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Essere al comando di una nave, dare la caccia a brigantini nell'Adriatico, a tartane nel golfo del Leone, a sciabecchi e saettie lungo la costa spagnola, vivere in prima persona arrembaggi e duelli: questi sono gli orizzonti di Jack Aubrey, uomo di mare temerario e irruente, figlio orgoglioso di una nazione (l'Inghilterra del diciannovesimo secolo) simile a lui nell'inestinguibile sete di dominio che la pervade e nell'intima inquietudine che la tormenta.

Persa la "Sophie", Jack Aubrey e Stephen Maturin si ritrovano senza una nave, ma ben provvisti di quattrini grazie alle numerose prede catturate durante la navigazione nel Mediterraneo dalla gloriosa corvetta. D'intesa, i due amici decidono di ritirarsi per qualche tempo in campagna... dimenticando però che la terraferma riserva spesso brutte sorprese agli uomini di mare. E infatti la parentesi idilliaca viene bruscamente interrotta; raggirato dal proprio contabile, Jack si ritrova pieno di debiti ed è costretto alla fuga verso la Spagna.

The first ever collection of poems by the acclaimed author of the Aubrey/Maturin series of Napoleonic naval adventures. As we have stood with Jack and Stephen on the deck of the Surprise and other ships, listeners around the world have been transported to a place and time at once familiar and exotic, routine and dramatic. At all times, Patrick O’Brian’s deep knowledge of the period and profound empathy with the landscape of the sea has ensured there is always a firm hand on the tiller.

John Aubrey Pugh, an Oxford don who has given up his teaching post and come to live in a secluded Welsh valley, falls in love with Bronwen Vaughan, the wife of a young farmer who is his neighbour. She is estranged from her husband, an admirable man in many ways, but one who has compelled her to submit to some brutal sexual perversion. When a famous preacher, whose advances Bronwen has rejected with contempt, persuades the entire community that she has committed adultery with Pugh, a reckoning is inevitable.