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Podcast Cantor Cristão Louvai ao SENHOR. Louvai a Deus no seu santuário; louvai-o no firmamento do seu poder. Louvai-o pelos seus atos poderosos; louvai-o conforme a excelência da sua grandeza. Tudo quanto tem fôlego louve ao Senhor. Louvai ao Senhor.

Covid, Londra rinasce e torna il gusto del futuro: Patto Draghi-Macron per aumentare i fondi oltre i 750 miliardi, di Alberto d'Argenio e Anais Ginori; La Germania ha salvato l'Est del Paese, ora l'Italia salvi il Sud. È giusto e conviene, di Isaia Sales; Draghi e il "gusto del futuro": la fede nel cambiamento, di Michele Serra; Covid, a luglio l'immunità in Europa. Draghi: torna il gusto del futuro, di Viola Giannoli; Effetto "zero". Londra si riprende la voglia di vivere, di Benedetta Cibrario.

"Dai vaccini Ue al sofà di Erdogan: le spine di Ursula von der Leyen": Ma io difendo Ursula von der Leyen, di Carlo Cottarelli; Draghi scommette su Biden. E a Von der Leyen chiede: "Contratti con Big Pharma", di Tommaso Ciriaco; Prima Merkel, cala Putin e tra i più amati spuntano Biden e von der Leyen, di Ilvo Diamanti; Lo schiaffo di Erdogan a von der Leyen e il silenzio dell'altro uomo Michel, di Natalia Aspesi; Turchia, la scrittrice Aykol: "La mancata sedia a von der Leyen? Una scena preparata ad arte. Erdogan ha punito chi lo criticava di più", di Marco Ansaldo.

Covid, la linea Draghi: Ue, il patto per i vaccini: "Con gli Usa più forti", di Alberto D'Argenio; Draghi scommette su Biden. E a Von der Leyen chiede: "Contratti con Big Pharma", di Tommaso Ciriaco; L'Europa e la pandemia, il debito di solidarietà, di Ezio Mauro; Vertice Ue, la mossa di Draghi: "Nuovo patto ed eurobond per uscire dalla crisi", di Tommaso Ciriaco e Roberto Mania; L'Europa all'attacco di AstraZeneca: "Produrre più vaccini e no all'export", di Alberto D'Argenio.

"Cambiare il Pd e l'Italia: le sfide di Letta". Pd, Letta all'unanimità. Il leader dem prepara novità in molti ruoli: "Riparto dalle sezioni", di Giovanna Vitale; Letta e il Pd: il campo del Papa straniero, di Ezio Mauro; Pd, Sassoli: "Con Letta le idee giuste, serve uno shock di equità per cambiare l'Italia e la Ue", di Alberto D'Argenio; Pd, quel dolce Enrico Letta: anima e cacciavite. È lui l'anti Salvini, di Francesco Merlo; Pd, l'incontro di Letta con Draghi e il ruolo di Gentiloni: "È il nostro governo", di Giovanna Vitale.

Vaccini, Draghi e i leader Ue alleati: "Ora bisogna ripartire uniti". E l'Italia arruola testimonial, di Tommaso Ciriaco; Draghi a Bergamo un anno dopo le bare. "L'Italia si risolleverà", di Tommaso Ciriaco, Concetto Vecchio; Von der Leyen: "Il 70% di vaccinati entro l'estate? So che ce la faremo", di Alberto D'Argenio; L'Europa e i vaccini, le promesse non bastano più, di Tonia Mastrobuoni; Fondi per 3,8 milioni di imprese. Ma sulle cartelle non c'è intesa, di Roberto Petrini; Covid, pronta la campagna: "Mi vaccino perché..." Idea Totti e Vezzali per gli spot, di Tommaso Ciriaco.

Europa, la guerra dei vaccini. Anche Johnson & Johnson ritarderà le consegne, di Alberto D'Argenio; La Russia, la Cina e l’arma politica del vaccino, di Paolo Garimberti; Covid. Sicurezza, ristori e vaccini i pilastri dell’agenda Draghi: "Questo è l’ultimo sforzo", di Tommaso Ciriaco e Carmelo Lo Papa; Fasce d’età e vaccini in azienda, così cambia il Piano: ecco le priorità, di Michele Bocci; Sputnik e rubli, l’avanzata russa: “Offrono quattro volte di più”, di Giuliano Foschini, Fabio Tonacci e Rosalba Castelletti;

Guerra totale al Covid: Vaccini, il piano, di Figliuolo; Una task force per aiutare le Regioni più lente, di Tommaso Ciriaco; Decreto Sostegno, verso indennizzi per 2,7 milioni di aziende, di Roberto Petrini; Le scuole aperte per tutta l'estate, ma le lezioni finiranno a giugno, di Corrado Zunino; Una sola dose di vaccino non basta, ecco quali sono i rischi se non si fa il richiamo, di Alberto Mantovani; "Non vendiamo ad altri", ma la mail da Anagni svela il doppio gioco di AstraZeneca, di Michele Bocci, Fabio Tonacci; Coronavirus, donne e giovani sono i nuovi poveri del grande Nord.

Le mani delle mafie su negozi e aziende: così il Covid ha favorito la criminalità organizzata, di Floriana Bulfon; Governo, Draghi invita Salvini alla prudenza sul coronavirus. E circola l'ipotesi di nuove strette, di Tommaso Ciriaco e Carmelo Lopapa; Vaccini, AstraZeneca dimezza le dosi. Draghi alla Ue: bloccate l’export, di Tommaso Ciriaco e Alberto D'Argenio; Il teatro in crisi spera nel 6 aprile. Oggi Franceschini incontra il Cts, di Anna Bandettini; Dpcm, famiglie divise come a Natale. Cosa cambia nel decreto, di Michele Bocci, Alessandra Ziniti.

Le emozioni ci appartengono, così come noi apparteniamo a loro. Possiamo controllarle oppure esserne controllati, possiamo trovarci in loro balia, lasciando che ci impediscano di raggiungere i nostri obiettivi, oppure cercare di possederne una piena padronanza così da permettere loro di dare intensità, ricchezza e spessore alla nostra vita.

Per una leadership senza contenuti, la supercazzola diventa l'unica via. La frase fatta come eterno strumento di bugia seriale da non mantenere, con la classe politica italiana attuale che - tranne rarissime eccezioni - dal premier ai ministri fino ai portavoce e portaborse di vario genere, insieme alla relativa pletora di consulenti e dirigenti al loro soldo, tra impreparazione o perseguimento del solo interesse poltronistico personale, naviga a vista e la loro unica speranza, bugia dopo bugia, è quella di confidare sulla memoria corta e/o l'indifferenza dei cittadini.

"Questo volumetto non vuol essere un saggio sull'Europa ed i suoi problemi. Vuole essere l'avvio del dialogo che ciascuno di noi quotidianamente può, e forse deve, condurre, se già non lo intrattiene, con amici, parenti, colleghi, semplici conoscenti fortemente critici sull'Europa, pronti a far propri slogan, luoghi comuni, giudizi sommari oggi di moda. Un invito a ragionare, a guardare, perlomeno con grande cautela, alla troppo diffusa "criminalizzazione" dell'Europa. Un invito a rendersi conto di quanta strada con l'Europa si è fatta anche nel modo quotidiano di vivere."

Come sarà il mondo da qui a trent'anni? Come cambierà la nostra vita grazie o a causa della tecnologia sempre più pervasiva? E come dobbiamo prepararci noi e i nostri figli per saper intercettare al meglio i cambiamenti già in atto ma che da noi, in Italia, arrivano sempre in ritardo? Dopo il caustico pamphlet "Muovete il culo!", Alberto Forchielli torna a scuotere le coscienze degli italiani per prepararli al mondo di domani. E lo fa con un viaggio pirotecnico nei luoghi in cui il futuro non si aspetta ma si costruisce.

Esiste per tutti un momento in cui la vita si decide. A volte ha i colori del dramma, altre il rombo della gioia, ma nel primo come nel secondo caso quell'istante segna la sterzata capace di farci diventare chi dobbiamo essere. Il momento in cui la vita di Alberto Garlini si decide è una sera di fine millennio, quando a una lettura pubblica incontra Pierluigi Cappello, il poeta delle "parole povere". Garlini è in un momento complesso della vita - ha una laurea in Giurisprudenza in tasca e la certezza che non sia quella la sua strada - e in Cappello trova un gemello di anima unico.

For the last one thousand years, the land has been ruled by a council of mages. Despite the peace, people across the land the people have grown tired of magic and are suspicious of those who practice it. There are rumors that the heir to a long-dead bloodline is returning to power and intends to destroy the ruling Mage Council and stamp out all magic. Lady Alana, daughter to the arch-mage, is haunted by visions of a conquering army, powerful beasts, and destruction of her world, and she must prevent these visions from becoming a reality.

En las historias de Manos de lumbre, como diría Jean-Paul Sartre, no hay necesidad de fuego, el infierno son los otros. Un escritor que practica el plagio literario, una mujer obsesiva bajo una maternidad malentendida o una enferma frente al trance de elegir son algunos de los personajes de Alberto Chimal que conviven con su propio infierno, con su propio disimulo, manipulación o incertidumbre.

En un mundo distópico futurista, la civilización como la conocemos ha caído, la Ciudad de México también, y se ha dividido en un conjunto de reinos que mantienen una paz frágil e intentan sobrevivir aprovechando los restos de la tecnología de otra época. En el reino del Centro vive Sita, una adolescente que se ocupa, junto con su abuela Lucina, de mantener las comunicaciones del Fuerte, la base del cacique local.

Venganza. Amor. Pasion. Luego de haber conquistado las audiencias en infinidad de países; presentamos la secuela de Gata Salvaje; más arrolladora que nunca. En Los ojos de la Gata seguiremos una nueva etapa en la vida de los protagonistas Rosaura y Luis Mario a medida que comienzan su nuevo destino donde muchos retos pondrán a prueba su amor. El público se reencontrará con sus queridos personajes, pero a la vez, todo aquel que descubra a sus intérpretes por vez primera disfrutará y se enamorará de esta cautivadora historia.

Cuando el periodista de la CNN Richard Cappa llega a México para preparar unos reportajes de carácter cultural, se ve inmerso en una tenebrosa trama manejada por un millonario que ha hecho negocios satisfaciendo los más bajos instintos de los poderosos del mundo...hombres sin escrúpulos dispuestos a todo para dar rienda suelta a sus perversiones.

Ornell y Mclennan, los chicos de Hosmer Angel, tienen un encargo especial: traer a Davis “el Cojo” al sótano de Hosmer para darle lo suyo. Nadie juega con la chica de Hosmer, y menos ese cojo de Davis “Patachula”… Pero cuando Ornell y Mclennan encuentran a Davis, parece estar muerto… y muy frío. Ya con Davis en el maletero del coche, se dirigen a casa de Hosmer. ¿Quién podrá negar que no le han dado muerte ellos? Durante el trayecto, unos golpes en el maletero. ¿No estaba Davis muerto? Lo que Ornell y Mclennan no saben… es que tal vez sólo estuviera Casi Muerto.