
Recensione “Scandalo internazionale” di Billy Wilder (1948)
Failed to add items
Add to basket failed.
Add to Wish List failed.
Remove from Wish List failed.
Follow podcast failed
Unfollow podcast failed
-
Narrated by:
-
By:
About this listen
Nella Berlino del 1948, tra macerie fisiche e morali, Billy Wilder orchestra una delle sue commedie più taglienti e politicamente scorrette.
"Scandalo internazionale" mette a nudo l'ipocrisia americana attraverso la storia di una commissione parlamentare guidata dall'integerrima Jean Arthur, inviata per vigilare sul comportamento delle truppe.
Ma quando scopre che il capitante John Lund protegge una cantante di nightclub interpretata da una magnetica Marlene Dietrich, ex amante di gerarchi nazisti, inizia un gioco di specchi morali che rivela le contraddizioni dell'occupazione alleata.
Una lezione di cinema d'autore che mantiene intatta, dopo quasi ottant'anni, la sua capacità di provocare e far riflettere sulla natura umana e sui meccanismi del potere.