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Marsella, 1973. Théo Daquin, un investigador precoz, brillante, atractivo y homosexual, deja el Líbano para ocupar el puesto de comisario en Marsella, la capital mundial del tráfico de heroína. Se encuentra con una ciudad ensangrentada por los ajustes de cuentas entre matones y la estrecha...

Oro nero è un thriller economico, radicato nella favola nera del capitalismo. Marsiglia, marzo 1973. Appena insediato nel suo primo impiego di commissario con una grande voglia di «sedurre, di convincere, di vincere», il ventisettenne Théodore Daquin si tuffa nel caso di una sparatoria con due morti. È l’ultima coda della guerra di mafia seguita allo smantellamento della French Connection, un traffico di droga tra Francia e Usa, che ha sconvolto la città e implicato polizia, servizi segreti, politica, di qua e di là dell’Atlantico.

Al Sentier, un quartiere parigino di immigrazione turca, è in corso uno sciopero dei lavoratori stranieri: chiedono il permesso di soggiorno e il libretto di lavoro. In un laboratorio clandestino di confezioni, viene rinvenuto il cadavere di una baby prostituta thailandese. Durante il sopralluogo, i due poliziotti che s'incaricano dell'inchiesta scoprono tracce di eroina. Questo connette l'omicidio al lavoro della squadra speciale del commissario Daquin, che indaga su una "rete turca" in seguito alla soffiata della polizia tedesca.

Marsella, 1973. Una oleada de terrorismo racista sacude toda Francia. Su epicentro es Marsella y su objetivo los inmigrantes argelinos. En seis meses, más de cincuenta son abatidos a tiros, a veces incluso en plena calle, con total impunidad. El comisario Théo Daquin, joven, parisino, elegante...