In questa puntata del 12/05/25:

• la puntata si apre con un'aspra discussione sulla vicenda della scolaresca trevigiana in visita ad una moschea. Netta divisione in studio;
• i dazi di Trump al cinema straniero, tra cui quello italiano estremamente sussidiato, e la visione di Elon Musk di un futuro su Marte sono la cartolina di oggi dagli USA;
• la trasferta veronese per Greta Thunberg in occasione di un evento a sostegno della Palestina si rivela un assist perfetto per il nostro direttore e per la sua voglia di denigrare l'attivismo;
• ancora luddismo in Italia con il ministro Valditara che fa partire la crociata contro i cellulari degli adolescenti.

In questa puntata del 05/05/2025:

• il racconto delle piazze italiane del 1° maggio che chiedono a gran voce sicurezza per i lavoratori (che già c'è);
• clima teso in studio a causa delle modalità con le quali si sono svolte le commemorazione per Sergio Ramelli;
• la propaganda cinese contro le grandi aziende europee del lusso e un ospite che non risponde al telefono;
• "qualcuno pensi ai bambini": è questo il grido che si alza dai genitore dei ragazzi delle scuole italiane. Il problema è la mole di compiti a loro dire eccessiva.

In questa puntata del 28/04/2025:

• la Festa della Liberazione apre questa puntata ma anche in studio prevale lo scontro a discapito dell'unità;
• la scomparsa di Papa Francesco stravolge i calendari sportivi italiani ma Matteo non ci sta e (per una volta) prende le parti del popolo del belpaese;
• la storia della maestra onlyfanser veneta è ormai sulla bocca di tutti. La proposta avanzata da Matteo rischia di mettere in luce la sua passione per questo genere di contenuti ma spalla "sinistra" del Direttore nega tutto.