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People is not an option

People is not an option

By: RADICAL HR
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About this listen

Passiamo un terzo della nostra vita al lavoro, sommersi da parole come purpose, benessere e feedback, ma spesso bloccati da abitudini e processi che sembrano scolpiti nella pietra. Sentiamo tutte e tutti che le cose devono cambiare, ma da dove si comincia?

Si comincia dalle conversazioni giuste. Quelle scomode, concrete e coraggiose.

Cos'è, esattamente People is not an option? È una conversazione senza filtri. Niente teorie accademiche, niente fuffa motivazionale. Solo discussioni oneste sui problemi reali che viviamo ogni giorno nelle aziende e, soprattutto, sulle soluzioni per risolverli.

Chi ci troverai? A fare le domande scomode c'è Alessandro Rimassa, CEO di Radical HR e stimato visionario del Future of Work. Insieme a lui, puntata dopo puntata, ci saranno le esperte e gli esperti del suo team e ospiti di livello internazionale: persone che le trasformazioni aziendali le hanno guidate davvero e che condividono cosa ha funzionato, cosa no, e perché.

Ma è il podcast giusto per me? Non è un podcast "per Risorse Umane". È un podcast per persone che vogliono fare la differenza.

  • Se guidi un team, ti darà strumenti per essere una o un leader migliore.
  • Se sei un talento, ti aiuterà a capire come farti valere e scegliere l'azienda giusta per te.
  • Se vuoi solo capire dove sta andando il mondo del lavoro, ti darà una prospettiva privilegiata.

In sintesi, preparati a mettere in discussione molto di quello che sai. E a trovare l'ispirazione per agire.

RADICAL HR
Economics Relationships Social Sciences
Episodes
  • Company legacy - Ep.9 - Special Edition Forum HR
    Dec 18 2025

    Cosa succede quando costruisci tutta la tua carriera restando nella stessa azienda, mentre intorno a te il mondo HR corre veloce tra job hopping e cambi continui? E se, invece di essere un limite, la profondità della conoscenza diventasse un vero vantaggio competitivo?

    La nona puntata live di People is not an option chiude questa edizione speciale con una storia che va controcorrente. Una storia che parla di continuità, crescita interna e fiducia reciproca tra persone e organizzazioni. Il fil rouge dell’episodio è chiaro: non esiste un solo modo “giusto” di costruire una carriera, ma esistono percorsi che diventano potenti quando sono coerenti.

    A guidare la conversazione è Alessandra Lupinacci, Learning & Transformation Leader di Radical HR.

    L’ospite è Luisa Cataldo, Group Human Resources Manager di Cellularline Group, con un percorso che parte dalla sala macchine dell’HR – payroll, numeri, regole – e arriva alla guida strategica delle persone in un gruppo cresciuto, trasformato e diventato internazionale. Una traiettoria che dimostra come le competenze tecniche, spesso considerate “poco glamour”, possano diventare fondamenta solidissime per un ruolo di leadership.

    La conversazione prende vita sul palco del Forum HR People & Culture, alla IULM, nell’ultimo atto di questa esperienza live. Un contesto che rende ancora più potente il messaggio della puntata: crescere insieme a un’azienda significa attraversarne crisi, accelerazioni, cambi di identità e momenti di ridefinizione profonda.

    Durante la puntata esploriamo cosa significa passare da un ruolo tecnico a uno strategico senza perdere credibilità, quali sono i veri superpoteri di chi conosce un’organizzazione in ogni sua piega, come si costruisce una cultura comune in un gruppo complesso e cosa si impara quando un progetto HR, nonostante le migliori intenzioni, non funziona. Uno sguardo onesto su fedeltà, rischio, crescita e scelte di lungo periodo.

    Questa puntata lascia una riflessione che resta: in un mondo che spinge a cambiare sempre, a volte la vera trasformazione nasce dal restare e far evolvere ciò che si conosce a fondo.

    Iscriviti alla Newsletter di People is not an option: contenuti extra, riflessioni e la possibilità di co-creare la prossima stagione del podcast. 🔗 ISCRIVITI QUI: https://bit.ly/Peopleisnotanoption

    Unisciti alla conversazione su People is not an option. Ecco come:

    1️⃣ ASCOLTA → Dal 16 ottobre su Spotify, Apple Podcast e tutte le principali piattaforme.

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    26 mins
  • Persone & KPIs - Ep.8 - Special Edition Forum HR
    Dec 18 2025

    Cosa succede quando l’HR decide di smettere di scegliere tra persone e numeri? E se il vero salto di qualità non fosse abbandonare i KPI, ma imparare a usarli per raccontare ciò che conta davvero: l’esperienza umana dentro le organizzazioni?

    L’ottava puntata live di People is not an option esplora uno dei territori più complessi (e fraintesi) del lavoro HR: quello in cui empatia e performance non si escludono, ma si tengono insieme. Una conversazione che mette al centro una figura chiave del nostro tempo: l’HR come traduttore di mondi, capace di far dialogare linguaggi diversi senza perdere significato.

    A guidare la conversazione è Alessandro Rimassa, CEO di Radical HR.

    🔗 Segui Alessandro Rimassa su LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/alessandrorimassa/

    L’ospite è Simone Lazzari, Chief People Officer di BDO Italia, con un percorso costruito nel cuore della consulenza, dove il prodotto non è un servizio, ma le persone stesse. Un contesto in cui parlare di cultura, benessere e sviluppo significa confrontarsi ogni giorno con obiettivi ambiziosi, pressione sui risultati e scelte che hanno un impatto diretto sul business.

    La puntata prende vita sul palco del Forum HR People & Culture, alla IULM, in un ambiente che amplifica il senso di questa riflessione: come trasformare l’HR da funzione operativa a leva strategica, senza scivolare né nel cinismo dei numeri né nella retorica della cura.

    Durante la conversazione attraversiamo alcune tensioni centrali del lavoro HR oggi: cosa cambia quando le persone non supportano il prodotto, ma sono il prodotto; come si tiene insieme una formazione umanistica e la logica dei fogli Excel; cosa significa costruire una cultura gentile in un contesto ad altissima performance; e dove si nascondono gli errori più frequenti quando si integrano organizzazioni diverse dopo un’acquisizione. Uno sguardo lucido su carriera, leadership e scelte che definiscono davvero l’impatto umano di chi guida le persone.

    Questa puntata lascia una consapevolezza forte: quando persone e KPI smettono di essere avversari, l’HR diventa finalmente strategico.

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    20 mins
  • Manager o coach? - Ep.7 - Special Edition Forum HR
    Dec 18 2025

    Cosa succede quando chi guida le persone arriva da un percorso umanistico, attraversa mondi lontanissimi tra loro e decide di non scegliere tra codice e anima? E se la vera sfida della leadership oggi non fosse decidere se essere manager o coach, ma tenere insieme entrambe le cose?

    La settima puntata live di People is not an option ci porta dentro una tensione che molte organizzazioni conoscono bene, ma che poche affrontano davvero: quella tra processi e persone, tra performance e significato, tra numeri e domande. Un episodio che mette al centro una convinzione forte: guidare le persone non significa avere tutte le risposte, ma saper porre le domande giuste.

    A condurre la conversazione è Alessandro Rimassa, CEO di Radical HR.

    🔗 Segui Alessandro Rimassa su LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/alessandrorimassa/

    L’ospite è Michele Saracino, Chief HR & Organization Officer di Italtel, con un percorso che attraversa mondi diversi per cultura, linguaggio e aspettative: dal design di alta gamma alla tecnologia, dall’esperienza internazionale negli Stati Uniti all’Asia, fino alla guida delle persone in contesti complessi e altamente ingegnerizzati. Un profilo che dimostra come l’approccio umanistico non sia un’alternativa alla competenza tecnica, ma una leva strategica per renderla davvero efficace.

    La conversazione prende vita sul palco del Forum HR People & Culture, nel secondo giorno dell’evento che da anni è il punto di riferimento per chi lavora sul futuro del lavoro in Italia. Un contesto ideale per interrogarsi su leadership, cultura e trasformazione reale, lontano dagli slogan.

    Durante la puntata esploriamo cosa significa tenere insieme il ruolo del manager e quello del coach nella quotidianità, cosa resta di un’esperienza americana quando si torna a guidare organizzazioni italiane, come difendere il valore di una formazione umanistica in un mondo dominato da analytics e processi, e dove si nascondono le vere resistenze quando si prova a trasformare impegni formali in comportamenti concreti. Una conversazione onesta, che attraversa anche errori, cambiamenti mancati e verità scomode sul lavoro e sulle persone.

    Questa puntata lascia una traccia chiara: la leadership che funziona non sceglie tra rigore e ascolto, ma impara a farli convivere.

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    27 mins
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