• The Swiss National Sound Archives – A Phonomontage
    Oct 26 2025

    The Swiss National Sound Archives – A Phonomontage

    On the occasion of the World Day for Audiovisual Heritage 2025, the Swiss National Sound Archives open their sound doors.
    A 25-minute phonomontage leads into the heart of Switzerland’s sound archive, with the voices of those who preserve its memory and its sounds.

    La Fonoteca nazionale svizzera conserva oltre 500'000 supporti sonori; ogni giorno se ne aggiungono di nuovi. Sezione della Biblioteca nazionale, la Fonoteca archivia e documenta il mondo sonoro della Svizzera.

    Con: Günther Giovannoni, Enea Adami, Giuliano Castellani, Samuel Pont, Yari Copt, Gabriele Cerilli, Paola Pianta Franzoso, Andrea Sassen, Romano Nardelli.

    Concetto e regia: Markus Zohner
    Sound Engineer: Luca Massaroli
    Assistenza di produzione: Elisabetta Preite
    Jingle: Enea Adami, Federico Vogel

    Una produzione della Markus Zohner Arts Company per incarico della Fonoteca nazionale svizzera, con il contributo della Fondazione Franco e Franca Bernasconi, Lugano, 2025.

    Die Schweizerische Nationalphonothek bewahrt über 500'000 Tonträger; täglich kommen neue hinzu. Als Teil der Nationalbibliothek archiviert, dokumentiert unsd vermittelt sie die Klangwelt der Schweiz.

    Mit: Günther Giovannoni, Enea Adami, Giuliano Castellani, Samuel Pont, Yari Copt, Gabriele Cerilli, Paola Pianta Franzoso, Andrea Sassen, Romano Nardelli.

    Konzept und Regie: Markus Zohner
    Sound Engineer: Luca Massaroli
    Produktionsassistenz: Elisabetta Preite
    Jingle: Enea Adami, Federico Vogel

    Eine Produktion der Markus Zohner Arts Company im Auftrag der Schweizerischen Nationalphonothek, mit Unterstützung der Franco und Franca Bernasconi Stiftung, Lugano, 2025.

    La Phonothèque nationale suisse conserve plus de 500'000 supports sonores ; chaque jour s'y ajoutent de nouveaux. En tant que section de la Bibliothèque nationale, la Phonothèque archive et documente le monde sonore de la Suisse.

    Avec: Günther Giovannoni, Enea Adami, Giuliano Castellani, Samuel Pont, Yari Copt, Gabriele Cerilli, Paola Pianta Franzoso, Andrea Sassen, Romano Nardelli.

    Conception et mise en scène: Markus Zohner
    Ingénieur du son: Luca Massaroli
    Assistance de production: Elisabetta Preite
    Jingle: Enea Adami, Federico Vogel

    Une production de la Markus Zohner Arts Company pour le compte de la Phonothèque nationale suisse, avec le soutien de la Fondation Franco et Franca Bernasconi, Lugano, 2025.

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    24 mins
  • Totentanz - la quarantena: presentazione del libro Biblioteca cantonale Locarno
    Nov 14 2024

    524 PAGINE, 170 QR CODE PER VIDEO, AUDIO E TESTI SUPPLEMENTARI, CENTINAIA DI FOTOGRAFIE A COLORE

    Quattro anni dopo il primo lockdown per la pandemia COVID – 19, la Markus Zohner Arts Company pubblica in forma cartacea il suo progetto di scrittura teatrale, realizzato in primavera del 2020. È nato un libro di 524 pagine, in edizione limitata. Una testimonianza unica di un periodo straordinario.

    ​Totentanz – la quarantena. Una testimonianza del potere della narrazione di fronte all’avversità. Intervengono due degli autori ed editori dell’opera, gli artisti Patrizia Barbuiani e Markus Zohner, e il grafico Edy Ceppi.

    ​Modera la serata Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.

    In un mondo paralizzato da una pandemia globale, le vite di quattro personaggi si intrecciano in un esperimento artistico senza precedenti. Totentanz – la quarantena è un ritratto crudo e intimo dell’umanità in isolamento, creato in tempo reale durante quaranta giorni di reclusione per il lockdown imposto dai governi a causa della pandemia Covid-19.

    Mentre le storie di Michele, Giorgia, Sofia e Traugott si dipanano, i lettori sono invitati a testimoniare la danza tra vita e morte, speranza e disperazione, connessione e solitudine. Questa fusione unica di scrittura teatrale improvvisata e diario quotidiano cattura l’essenza della nostra realtà mutata, offrendo uno sguardo nei mondi interiori di coloro che sono confinati dalle circostanze.

    Un viaggio inquietante fra i fili invisibili che ci legano, mentre navighiamo attraverso il delicato equilibrio tra isolamento e unità, paura e resilienza. Totentanz – la quarantena non è solo un libro; è una testimonianza del potere della narrazione di fronte all’avversità.

    UN’OPERA SENZA PRECEDENTI

    Totentanz – la quarantena è un’esperienza immersiva che fonde scrittura teatrale, diario quotidiano e tecnologia multimediale. Con 170 codici QR che collegano a video, audio e testi supplementari, oltre a centinaia di fotografie a colori, l’opera offre un ritratto vivido e multidimensionale dell’umanità in isolamento. Totentanz – la quarantena cattura l’essenza di un periodo straordinario della storia recente.

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    1 hr and 4 mins
  • Con Alessandro Marchetti, uomo di teatro |The Sense of life
    Oct 11 2020

    Alessandro Marchetti: figlio d'arte da tre generazioni. "Sono un attore, un regista, uno scenografo, un pittore, uno scultore. In breve, sono un uomo di teatro. Che allarga i suoi orizzonti nell’arte. Il virus del teatro mi è stato trasmesso dai miei avi.
    Ho tentato di togliermelo di dosso quando ero più giovane, ma non ce l’ho fatta. Sono un uomo teatro positivo.
    Nel privato sono un uomo che si interroga, l’unica certezza che mi rimane è di non avere nessuna certezza.
    Ogni giorno mi rimetto in gioco ed è forse tutto qui il significato dell’esistenza." 

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    27 mins
  • Con Alan Alpenfelt e Markus Zohner, Apocalypse 2072 | end.begin | The sense of life
    Sep 27 2020
    I due parlano sulla fine del mondo, sui significati della fine per quello che la precede. Affrontano il tema dell’APOCALYPSE in tutte le sue sfaccettature: fine della nostra civilizzazione, mondo post apocalittico, domande sull’umanità, sul suo esito, sulla poesia del crollo. Il senso di tutto, se tutto avrà una fine. Le domande vitali: inizio, fine, morte, nascita, e quello che abbiamo da fare.   Ancora solo settantacinque anni e la tua attuale epoca sarà storia passata, nessun petrolio, nessuna risorsa energetica fossile, nessun riscaldamento, nessun gusto di vaniglia. E se non farai in tempo a vedere questo cambiamento, potrà ritenerti fortunato. Perché sarà triste. Molto triste.
   Ti illudi davvero che questo piccolo paradiso nel quale viviamo sarà nostro per sempre? Ci saranno dieci miliardi di altri uomini, donne e bambini, di tutti i colori e da tutte le parti del mondo, che si sposteranno perché avranno bisogno di vivere. Di sopravvivere. Anche loro. E il piccolo paradiso sarà perduto. 
Una memoria del futuro. L’inizio di una nuova era, nella quale nulla sarà come noi lo immaginiamo, come noi speriamo che sia. Sarà un nuovo inizio, sì. Ogni inizio è pieno di speranze. Ma è anche pieno di nostalgia. Nostalgia per il mondo perso.


    Ricordando l’era più grandiosa di tutti i tempi, l’era che sta per finire: la nostra
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    29 mins
  • Con Carmelo Rifici, regista di teatro | The Sense of life
    Aug 30 2020

    Markus Zohner e Carmelo Rifici parlano sulla necessità di raccontare storie, di fare teatro oggi, in Ticino, in Italia, in Europa. Le domande sono quelle vitali: vita, morte, arte.
    Carmelo Rifici dal 2014 è responsabile per la programmazione di LUGANO IN SCENA.

    (Ci scusiamo per la qualità sonora non perfetta. Per un problema con un microfono abbiamo dovuto utilizzare il file del microfono interno del registratore)

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    35 mins
  • Con Filippo Genucchi, signore delle nevi | The Sense of life
    Aug 16 2020

    Filippo Genucchi, percorrendo 500 km in 6 giorni, ha vinto la Yucon Arctic Ultra.

    Markus Zohner e Filippo Genucchi si sono incontrati in una trasmissione televisiva che parlava del „camminare“. I due si sono capiti al volo, scambiando idee, visioni, domande, ed era subito chiaro che si dovevano re-incontrare, per parlare del senso della vita...

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    35 mins
  • Con Patrizia Barbuiani, attrice, regista e scrittrice | The sense of life
    Aug 2 2020
    "Adamo ed Eva vivevano nel paradiso felici e contenti, erano sani e belli e immortali finché un giorno il Padre Eterno disse loro: "Dall‘albero della conoscenza non mangerete il pomo.“ Ora Eva che conosceva solo il pomo d‘Adamo si sentì ignorante e istigata dal serpente fece quello che non avrebbe mai dovuto fare: di nascosto andò nella biblioteca del Padre Eterno e aprì l‘enciclopedia Conoscere in dodici volumi alla parola pomo. E qui lesse il suo futuro e il mio. Così sono nata, espulsa, gettata, colata da un peccato, un peccato originale di origini ignote. Non sono nata da un amplesso, ma da un complesso di colpa, dalla polpa di una mela addentata, gustata, ingoiata, una mela avariata.“

    Patrizia Barbuiani e Markus Zohner dialogheranno sulle possibilità di vedere la morte diversamente dallo scontato, di guardarla con occhi di una commediante alla ricerca del senso della vita.

    Riflessioni in cui il senso della vita e e la morte smuovono la tranquillità della quotidianità.

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    29 mins
  • Markus Zohner incontra Luigi Pedrazzini, ex Consigliere di Stato | The Sense of life
    Jul 19 2020

    Lasciandosi alle spalle dodici anni di governo, nel 2011 ha intrapreso il Cammino di Santiago de Compostela, percorrendo circa 800 chilometri in 30 giorni e vivendo un’esperienza unica e intensa.

    Luigi Pedrazzini e Markus Zohner, in questo quarto incontro di THE SENSE OF LIFE, dialogheranno sul bisogno di compiere un cammino per riconquistare il vero senso della vita. Accomunati dalla stessa esigenza di evasione parlano della necessità di un viaggio in cui ritrovare se stessi e sentire la propria voce spesso soffocata dal caos quotidiano. Entrambi hanno riflettuto sull’importanza del silenzio e del proprio passato come bagaglio culturale ed emotivo.

    Nel 1999 Luigi Pedrazzini viene eletto Consigliere di Stato del cantone Ticino e, fino al 2011, è direttore del Dipartimento delle istituzioni del Cantone Ticino.
    Una settimana dopo aver lasciato il Consiglio di Stato, nella primavera del 2011, si è recato nei Pirenei francesi, a St. Jean Pied de Port, e da lì, in 30 giorni, ha raggiunto Santiago de Compostela, percorrendo a piedi circa 800 km.

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    28 mins