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Dana do Mar è il titolo e il nome della protagonista di questo libro. Un essere libero e solitario per natura e per destino. L’autore ci accompagna lungo le tappe che hanno segnato l’esistenza di questo personaggio, toccando difficili contesti della vita reale. Dalla finzione della storia raccontata, alla realtà di scenari di guerra e contraddizioni sociali, che dovrebbero superare i confini entro cui esistono, per diventare patrimonio della coscienza di tutti.

Manuale di auto-aiuto per riprendersi velocemente da una delusione d’amore, per lui e per lei. Stai soffrendo perché ti ha lasciato? Pensi che la tua vita non abbia più senso? Credi che fosse la persona giusta e non troverai più nessun altra come lei? Grazie a questo manuale capirai che ti sbagli di grosso! Il problema sta nel modo in cui ti raffiguri l’evento più che nell’evento stesso. Non è la fine della storia d’amore che ti fa soffrire, ma è il modo in cui ci pensi. Se cambi il modo di pensarci cambierai anche le emozioni che provi a riguardo. Quello che ti manca adesso non è una persona, ma una certezza.

Cosa accadrebbe se l'intelligenza artificiale iniziasse a prendere decisioni morali al posto nostro? In 'L'altra faccia dell'intelligenza artificiale', Sindona esplora come l'IA stia ridefinendo i confini tra etica umana e decisioni automatizzate. Scoprirai come questi sistemi possono decidere efficacemente chi assumere durante i colloqui di lavoro benché sia impossibile capirne la logica. È giusto lasciare nelle mani di una scatola nera scelte così cruciali?

Una donna addestrata a usare il corpo per la gloria di Babilonia. Un uomo cui è stato insegnato a mortificare i propri desideri per la grandezza di Hattusa. Malnigal e Suppiluliuma. La Superba e il Divino, uniti in un matrimonio politico in cui l’unica certezza è che la parola “amore” non esiste, perché l’amore è un lusso che non possono concedersi e che potrebbe avere delle conseguenze imprevedibili. Il regno di Hatti, dopo anni di invasioni e lotte intestine, trova il suo campione in Suppiluliuma, un re guerriero, considerato da molti il prescelto dagli Dei.

Il gemello inquieto alberga tra le pieghe sinuose del ricordo e quelle più scabre del dolore e dell'esperienza. Si nutre dei riflessi fugaci e delle luci parassite, cresce e muta forma , si distingue ma ci somiglia. Al primo sguardo lo si potrebbe confondere con Noi stessi, ma, di fatto, ne è parte attiva, simbiotica, osmotica. Ci suggerisce e ci sussurra, ci sostiene e ci giudica, ci ascolta e ci consiglia.