Showing results by publisher "Audible Studios" in Europe

Jonathan Bradley, cost-killer, est chargé de dégraisser une petite usine de robinetterie victime de la mondialisation. L'affaire est simple, mais il tombe sur un tas d'os : le code du travail, l'Urssaf, la CGT, la grève et ses piquets, le délégué syndical qui dit toujours non, les salariés peu conciliants.

Calvin Baker, author of three award-winning novels about history and the American experience, turns his attention to Europe to examine the entangled phenomena of globalization and multiculturalism amid the current recession in Spain. His poignant, astute observations, at times personal and often funny, take listeners into the hidden, unexamined world of European race-relations and the shared history and culture of the countries on the Atlantic ocean.

In this meditative and flavorful essay, Alexandra Johnson visits Viggiano and the large, extended Italian family that would have been her own - had she married the youngest son, Giorgio, her old boyfriend. Now married to another man, she returns to the house to help Giorgio improve his English as he thinks about leaving southern Italy and its struggling economy behind.

Listeners will delight in this tale of an urbanite who leaves her magazine job to move to Collelungo, Italy, population: 200. There, in the ancient city center of a historic Umbrian village, she sets up house with the enticing local gardener she met on vacation only weeks earlier. This impulsive decision launches an eye-opening series of misadventures when village life and romance turn out to be radically different from what she had imagined. Love lost with the gardener is found instead with Marcus, an abandoned English pointer that she rescues.

Born in France, Sophie returns to her birthplace on a quest to find not the place where she was a child but her childhood itself. Her poor French and the mistake of a cab driver results in her stepping into the Hotel Placide, an ancient house of blue walls and blue curtains and blue rugs, in which she encounters an aspiring nun, a trigger-happy little boy, and a quiet, enigmatic farmer.

Seamlessly blending history and reportage, Bill Barich offers a heartfelt homage to the traditional Irish pub, and to the central piece of Irish culture disappearing along with it. After meeting an I rishwoman in London and moving to Dublin, Bill Baricha blow-in, or stranger, in Irish parlancefound himself looking for a traditional I rish pub to be his local. There are nearly 12 thousand pubs in Ireland, so he appeared to have plenty of choices.

Just when Chris and Shelagh think nothing more could possibly go wrong, they discover that Chris's identity has been stolen and their life savings - all the money from their house sale in England that was going to finance their new life in France - had disappeared. A bank account had been opened in Chris's name in Spain to take the proceeds. Then they're abandoned by the police forces of four countries who all insist the crime belongs in someone else's jurisdiction.

When Doug Mack picked up a 1963 edition of Europe on Five Dollars a Day, he stumbled on an inspired idea: to boldly go where millions have gone before, relying only on the advice of a travel guide that's nearly a half century out-of-date. Add to the mix his mother's much- documented grand tour through Europe in the late 1960s, and the result is a funny and fascinating journey into a new (old) world, and a disarming look at the ways the classic tourist experience has changed- and has not-in the last generation.

A culinary memoir that brings to life some of the most fascinating, glamorous food years in France and reveals gastronomical treasures from gifted artisans of the French countryside. From small cafes in Paris to Normandy, Alsace, the Basque country, and beyond, Dryansky takes us on a sweeping sensory journey, with a voice as thoughtful as Kingsolver, as entertaining as Bourdain, and as cogent and critical as Pollan.

Are Kalvø è cresciuto in un paesino da fiaba nel Nordovest della Norvegia, circondato da fiordi e montagne e visitato da milioni di persone provenienti da tutto il mondo. Eppure lui non è un uomo da "aria aperta»" e, una volta trasferitosi in città, non si è più guardato indietro. Ma questo non è mai stato un problema. Almeno fino a qualche anno fa, quando si è ritrovato senza più un amico perché andavano tutti in gita tra i monti, come ogni buon scandinavo che si rispetti.

Esiste una Roma che non compare in nessuna guida turistica, una città nella città fatta di inattesi frammenti di magia. Una Roma in cui la parola d'ordine è girovagare, dalla primavera all'inverno, sotto la pioggia e sotto il sole, con il naso all'insú o gli occhi ben piantati, in attesa di quelle scoperte che fermano il tempo e ripuliscono lo sguardo: il capolavoro meno visibile della storia dell'arte, una piazza affollata di poeti come un ascensore, l'elefantino del Bernini «con un obelisco sul groppone», il pavone che passeggia sulla Garbatella.

La Roma dei vagabondaggi di Lodoli non esiste in nessuna guida turistica: è una città di piccole "isole" che fanno capolino in una domenica di pioggia o in un pomeriggio di sole, e che soltanto un occhio spalancato può cogliere. Una piazza che è "un romanzo sociale a cielo aperto"; un prezioso quadro dimenticato in una chiesetta poco frequentata; un bar che la notte diventa un'odissea di solitudini, amori, vite che si incrociano; la statua piú brutta del Rinascimento mondiale, "un delirio di marmo, una figura sghemba, arricciata, indimenticabi.

Vi è mai capitato di passeggiare tra le strade e i quartieri medievali di Bologna e avvertire la strana sensazione di trovarvi sospesi nel tempo, al punto di immaginare di poter incontrare le personalità del passato che si sono riunite all'ombra dei suoi portici? O, ancora, imbattervi in una lapide dall'enigmatica iscrizione e avere la curiosità di scoprirne il vero significato? Alcune dimore sono state testimoni di efferati omicidi. Altre, di storie d'amore intramontabili. Bologna è una città dalle molteplici anime, dalla personalità complessa.

Incontriamo, nella storia d'Italia, una lunga serie di sovrani di ogni genere - papi, re, duchi - grazie ai quali la penisola è stata costellata di regge e residenze prestigiose. Grandi architetti come Juvarra, Vanvitelli e Piermarini, affiancati da letterati e da artisti, hanno contribuito a trasporre sul piano della progettazione, dell'estetica, della decorazione le esigenze politiche e di autocelebrazione dei loro committenti.

Vigne circondate da boschi, o dai resti di città perdute, vigne immerse in paesaggi incantevoli, vigne che abbracciano antiche abbazie, si dispiegano alle pendici di un vulcano o a picco sul mare: tanto variegati sono i territori del vino italiani. Seguiamolo allora questo itinerario, da sud a nord, privilegiando i vitigni più antichi, anche millenari, che sono giunti nella penisola lungo le direttrici dei coloni Greci, o frutto di domesticazione da parte degli Etruschi o di popolazioni locali.

Il viaggio più affascinante è un viaggio antico, graduale, privato e sociale insieme: il viaggio in treno. I treni sono teatri, caffè, bazar. L'unico talk-show che non conosce crisi è quello che si replica quotidianamente sulle rotaie. La confidenza genera libertà: ci ha messo insieme il caso, ci dividerà una stazione. I treni aiutano a pensare. Tutti i grandi viaggi - dai pellegrinaggi cattolici al Grand Tour, dalla prima partenza con gli amici al viaggio di nozze - sono, in fondo, una scoperta di se stessi: il panorama che c'interessa sta dentro di noi.

É chique morar em Paris? é uma história do nem sempre glamoroso cotidiano na França. Bilíngue, em português e francês, foi escrito pela escritora mineira Marcia Camargos, que vive em Paris desde 2016. Escrito em tom leve, ao estilo de crônica de viagem, procura mostrar as dificuldades diante de uma adaptação que nunca termina.