Showing results by publisher "Audible Studios" in Astronomy & Space Science

Get up close and personal with science as Andrew Kessler narrates his hilarious journey inside NASA’s Phoenix Mars mission - a historic enterprise manned by a motley crew of rocket scientists. The Phoenix Mars mission was the first man-made probe ever sent to the Martian arctic.

During the summer of 1969 - the summer Americans first walked on the moon - musician and poet Patti Smith recalled strolling down the Coney Island Boardwalk to a refreshment stand, where "pictures of Jesus, President Kennedy, and the astronauts were taped to the wall behind the register." Such was the zeitgeist in the year of the moon. Yet this holy trinity of 1960s America would quickly fall apart.

El relato del conocimiento del universo inabarcable, desde la mirada al cielo con el ojo desnudo hasta las sondas enviadas a años luz de la Tierra: una historia que tiene más de 3.600 años de antigüedad.La tarea de resumir más de tres milenios de investigaciones sobre el cielo parece imposible, más difícil aún parece presentarla de modo que pueda ser conocido por cualquier tipo de oyente, independientemente del conocimiento del mismo.

We have long fantasized about finding life on planets other than our own. Yet even as we become aware of the vast expanses beyond our solar system, it remains clear that Earth is exceptional. The question is: Why? In Lucky Planet, astrobiologist David Waltham argues that Earth’s climate stability is what makes it uniquely able to support life, and it is nothing short of luck that made such conditions possible. The four-billion-year stretch of good weather that our planet has experienced is statistically so unlikely that chances are slim that we will ever encounter intelligent extraterrestrial others.

Spanning four decades of dramatic advances in astronomy and planetary science, this book tells the story of eleven iconic exploratory missions and how they have fundamentally transformed our scientific and cultural perspectives on the universe and our place in it

Of all the natural disasters that could befall us, only an Earth impact by a large comet or asteroid has the potential to end civilization in a single blow. Yet these near-Earth objects also offer tantalizing clues to our solar system's origins, and someday could even serve as stepping-stones for space exploration. In this book, Donald Yeomans introduces listeners to the science of near-Earth objects - its history, applications, and ongoing quest to find near-Earth objects before they find us.

Some see dust as dull stuff, useless at best, and sneeze-inducing at worst. But in the hands of writer Hannah Holmes, dust becomes a dazzling and mysterious force. As Holmes says, dust is a messenger, and air is its medium. And by the end of this fascinating journey through The Secret Life of Dust, we cannot help but agree.

On June 3, 1769, the planet Venus briefly passed across the face of the sun in a cosmic alignment that occurs twice per century. Anticipation of the rare celestial event sparked a worldwide competition among aspiring global superpowers, each sending their own scientific expeditions to far-flung destinations to time the planet’s trek.

An accessible look at the mysteries that lurk at the edge of the known universe and beyond. The observable universe, the part we can see with telescopes, is incredibly vast. Yet recent theories suggest that there is far more to the universe than what our instruments record - in fact, it could be infinite. Colossal flows of galaxies, large empty regions called voids, and other unexplained phenomena offer clues that our own "bubble universe" could be part of a greater realm called the multiverse.

When Galileo looked to the sky with his perspicillum, or spyglass, roughly 400 years ago, he could not have fathomed the amount of change his astonishing findings a seemingly flat moon magically transformed into a dynamic, crater-filled orb and a large, black sky suddenly held millions of galaxies would have on civilizations.

The fascinating science behind the eventual end to everything - from the individual to all existence. Although we may try to keep it tucked at the back of our minds, most of us are aware of our own mortality. But few among us know what science, with the help of insights yielded from groundbreaking new research, has to say about death on a larger scale. Enter astronomer Chris Impey, who chronicles the death of the whole shebang.

An extraterrestrial colony, in some form, may already exist, just awaiting discovery. But the greatest impediment to such an important scientific discovery may not be technological, but political. No scientific endeavor can be launched without a budget, and matters of money are within the arena of politicians. Dr. Ben Bova explores some of the key players and the arguments waged in a debate of both scientific and cultural priorities.

L'Universo ha 13,8 miliardi di anni. Da quando si è formata, la Terra ha compiuto intorno al Sole quattro miliardi e mezzo di orbite. È un tempo impensabile, un tempo infinito. Un tempo che gli esseri umani non hanno occupato che per la più piccola delle frazioni. Eppure, da quando siamo comparsi sulla faccia del pianeta, da quando abbiamo iniziato ad accendere fuochi per tenere a bada la notte, non abbiamo mai smesso di alzare gli occhi alla volta senza confini. A meravigliarci per tutto quell'infinito sopra di noi, per tutto quello che non possiamo vedere.

1995: viene scoperto un pianeta orbitante intorno ad una stella simile al nostro Sole, a conferma di secoli di speculazioni sull'esistenza di altri mondi. 51 Pegasi b, il primo di una lunga lista di pianeti extrasolari in continua crescita, ha costretto gli scienziati a rivedere con occhio critico le teorie di formazione ed evoluzione del nostro sistema solare. A partire dalla storia delle osservazioni planetarie l'autrice ci guida alla ricerca dei pianeti extrasolari. Come vengono individuati? Qual è la loro composizione?

Questo libro è il resoconto di un viaggio cosmico dalla Terra alla Luna e oltre, tra i pianeti e i satelliti del Sistema Solare. A guidare la navicella è Piergiorgio Odifreddi, che ha arruolato come membri del suo equipaggio Plutarco, il grande storico e filosofo antico, Keplero, uno dei fondatori dell'astronomia moderna, e Huygens, il maggiore scienziato vissuto nel mezzo secolo che separò Keplero e Galileo da Newton.

Quanto è grande l'universo? C'è stato un inizio e ci sarà una fine? Come si è fatta strada l'ipotesi del Big Bang? Come si fa a scoprire il passato dell'universo e a prevederne l'evoluzione futura? Domande antiche e in parte ancora irrisolte. Nel volume i passi più importanti del lungo cammino scientifico dall'età moderna fino alle scoperte più recenti, riguardanti la gerarchia di strutture cosmiche, l'espansione dell'universo, lo stato iniziale ultracaldo e ultradenso, che oggi i cosmologi possono osservare direttamente grazie a sofisticati telescopi e strumenti spaziali.

Quando e dove è iniziata la vita? E a cosa somigliavano le prime forme di vita? Interrogativi che l'uomo si pone da sempre, per i quali, pur in mancanza di risposte definitive, si possono avanzare alcune ipotesi. Come quella che colloca l'origine della vita intorno a 3,8 miliardi di anni fa, in un contesto riconducibile a uno di questi ambienti: brodo primordiale, campi geotermali, siti di impatto meteoritico. Certo è che le tessere del più grande e affascinante dei puzzle restano RNA, amminoacidi, protogeni, protocellule.

Nei tempi antichi le stelle scandivano il passare del tempo e l'alternarsi delle stagioni, e guidavano i naviganti: per questo si pensò che il cielo e i corpi celesti avessero anche un legame con la divinità. Oggi, grazie a strumenti ultra-sofisticati, si può analizzare la proprietà della luce emessa dalle stelle, dedurre le proprietà del materiale che compone le atmosfere stellari, e osservarne la radiazione. Nel prossimo futuro, poi, l'astronomia stellare promette telescopi sempre più avanzati con cui studiare anche stelle di galassie molto lontane dalla nostra.

I crateri da impatto sono la prova che nel corso della sua storia la Terra è stata ripetutamente colpita da corpi celesti vaganti nello spazio. Il più famoso è in Arizona, ma ce ne sono diversi altri: piccoli, innocui e recenti oppure estesi per centinaia di chilometri, alcuni responsabili dei cambiamenti climatici che hanno portato all'estinzione di molte specie viventi. Accade spesso che un corpo celeste cada sul nostro pianeta? Siamo tuttora a rischio di un impatto cosmico? E soprattutto: abbiamo la tecnologia per evitare di fare la fine dei dinosauri?

Allargare le frontiere dell'ignoto: non solo camminare sulla Luna ma anche visitare con sonde robotiche i pianeti del sistema solare, inviarle su Marte, Titano e persino su una cometa, svelare i segreti di Venere, attraversare gli anelli di Saturno, tuffarci nell'atmosfera di Giove, scoprire pianeti extrasolari, fondare colonie spaziali. L'audiolibro parla dell'inesauribile desiderio di conoscenza, di avventura, di gloria o di ricchezza, che spinge gli esseri umani ad uscire dai confini loro assegnati dal caso e dalla geografia, portandoli ad esplorare le profondità dell'universo.