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Tutti siamo convinti di sapere che cosa sia, salvo poi renderci conto, quando proviamo a spiegarla, che si tratta di una realtà ancora misteriosa: che cos'è l'emozione? Come possiamo sapere che una persona sta sperimentando una determinata emozione? Come possiamo comunicare le emozioni agli altri? Queste domande, che ognuno di noi si pone più o meno consapevolmente ogni giorno, sono le stesse che animano la riflessione filosofica sul tema sin dall'antichità. Nell'audiolibro, alcune delle più significative risposte offerte a tali interrogativi, da Platone alle neuroscienze.

A dare forma alla vita umana sono voci, esperienze, relazioni, condotte: un intreccio brulicante, come lo chiama Wittgenstein, in cui convergono e si accordano in modo mai del tutto risolto comando e obbedienza, intenzione e azione, insegnamento e apprendimento, emozioni, comunanze con gli ambienti naturali e con gli animali. È quel concetto di vita ordinaria che, insieme con quelli di vulnerabilità, forme di vita, trasformazione individuale, alterità, sta al centro della riflessione filosofica modernista.

Si levano voci che chiedono di emarginare gli antichi, per esempio a scuola. Sarebbe una amputazione sciocca. Lo studio degli antichi costituisce invece una potente risorsa per comprendere quel che ci accade intorno: il rapporto libertà-dipendenza, la lotta per la cittadinanza, la competenza come requisito della politica. Problemi oggi cruciali che già percorrevano le società antiche. Esse seppero affrontarli, talvolta scegliendo risposte non consolatorie.

Lungo tutta la storia moderna molti intellettuali europei ed americani - da Machiavelli a Rousseau, da Adam Smith agli autori del "Federalist", da Herder a Hegel e a Nietzsche - hanno guardato alle esperienze della politica antica di Greci e Romani. Ne sono nate riflessioni volte a individuare somiglianze e differenze rispetto alla situazione politica del proprio tempo. Questo fecondo confronto ha consentito l'elaborazione di una serie di nozioni tuttora alla base del pensiero politico contemporaneo.

Le testimonianze raccolte in questo libro, curato da Franco Basaglia e sua moglie Franca Ongaro e pubblicato per la prima volta nel 1975, costituiscono una sorta di ricerca a più voci sul ruolo dell'intellettuale e del tecnico come custodi di istituzioni violente. Attraverso l'approfondimento della funzione che regge le diverse ideologie scientifiche (la psichiatria, la storiografia, la psicologia, la sociologia, la criminologia, la medicina), questi contributi vogliono risalire alla funzione dell'ideologia quale strumento di conservazione del nostro sistema sociale.

"Sulle spalle dei giganti" rappresenta per i lettori di Eco un evento festoso. Lontano dalle aule universitarie, dai congressi accademici, dalle cerimonie onorarie, Eco scrive questi testi, nel corso di tre lustri, per intrattenere gli spettatori (che ogni volta per lui accorrono a frotte) della Milanesiana, il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi. Testi che il più delle volte traggono spunto dal tema stesso che ogni anno la Milanesiana si dà, per poi scorrere lungo rivoli di un repertorio che attinge alla filosofia quanto alla letteratura, all'estetica, all'etica.

La dignidad ha sido el concepto filosófico más transformador y revolucionario del siglo XX. Inspira debates (sobre bioética, tecnología o robótica) y aparece en toda clase de contextos morales y jurídicos. Ha dado origen a importantes causas sociales y, ya en nuestro siglo, ha inspirado el movimiento de los indignados, sin que extrañamente éstos sintieran la necesidad de precisar antes, siquiera en esbozo, qué es aquello cuya ausencia encendía su airada protesta.

Es la intención de este audiolibro mostrar que en la relatividad general esas dos caras de la cultura muestran el mismo aire de familia que cualquiera puede apreciar entre el rostro delirante que la tradición nos ha legado de don Quijote y ese icono de la modernidad que es el rostro de un Einstein desmelenado.

La visión que desde siempre se nos ha inculcado de los filósofos los presenta como si vivieran poco menos que del aire, enfrascados permanentemente en sus divagaciones y teorías y alejados del mundo terrenal. Pero lo cierto es que con suma frecuencia se han jugado la vida por defender sus ideas, la libertad de expresarlas y han abogado por la creación de una sociedad más libre y más justa. Muchas de estas grandes contiendas filosóficas se recogen en este audiolibro de Santiago Navajas.

The Urgency of Change Krishnamurthy ki sarvadhik chunautipurva pustak hai, jaisa ki 1971 mein London se prakashit iske mool angrezi sankaran ke mukhpristh par ingit kiya gaya tha.

たった半年で13万フォロワー突破と人気急上昇中のTwitter 『ゲイの精神科医Tomyのつ・ぶ・や・き』が待望の書籍化!

還暦で世界初のインターネット生保（ライフネット生命）を起業し古希で日本初の学長国際公募により立命館アジア太平洋大学（APU）学長に就任した“稀代の読書家”が古代ギリシャから現代まで100点以上

Unterwegs mit den großen Denkern der Antike: Wie schon der erfolgreiche Vorgängerband "Philosophie to go", so verknüpft auch "Weisheit to go" die Erfahrungen der Menschen von heute mit der Weisheit bedeutender antiker Philosophen aus Ost und West. Der Unruhe, dem Stress und der Oberflächlichkeit unseres Alltags setzt Albert Kitzler die zeitlosen Wahrheiten von Seneca, Sokrates, Buddha, Konfuzius, Laotse und anderen Philosophen aus Rom, Griechenland, Indien und China entgegen.

自己の所信を力強く表明する法廷のソクラテスを描いた『ソクラテスの弁明』。

営利の追求を敵視するピューリタニズムの経済倫理が実は近代資本主義の生誕に大きく貢献したのだという歴史の逆説を究明した画期的な論考。

すべての人が真理を見いだすための方法を求めて、思索を重ねたデカルト（1596－1650）。

現代日本の思想が当面する問題は何か。その日本的特質はどこにあり、何に由来するものなのか。

あたかも一万年も生きるかのように行動するな。生きているうちに、許されている間に、善き人たれ──ローマ皇帝でストア派の哲人マルクス・アウレーリウス（121－180）。

「人よく菜根を咬みえば、則ち百事なすべし」。菜根は堅くて筋が多い、これをかみしめてこそものの真の味わいがわかる。

イェール大学で23年連続の人気講義が、ついに日本上陸！
――人は必ず死ぬ。だからこそ、どう生きるべきか――