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Fleeing her moribund marriage in Cape Town, Beth accepts a diplomatic posting to Shanghai. In this anonymous city, she hopes to lose herself in books, wine, and solitude, and to dodge whatever pangs of conscience she feels for her fealty to a South African regime that, by the 21st century, has betrayed its early promises.

Chicago: home to urban Indians and immigrants and working folks and the whole gamut of people getting by in a world that doesn't care whether they do so or not. Sacred City is an incomparable follow-up to Van Alst's award-winning debut collection, Sacred Smokes. Our young narrator now heads deeper into the heart of the city and himself, accompanied by ancestors and spirits who help him and the audience see that Chicago was, is, and always will be Indian Country.

"Paura alla Scala" fu pubblicato nel 1949, dopo il successo de Il deserto dei Tartari e I sette messaggeri. Nelle venticinque storie che compongono la raccolta si dispongono, con esiti letterari altissimi, i grandi temi della narrativa dello scrittore bellunese: il senso di solitudine di fronte alla vastità e all'inaccessibilità del cosmo; l'attesa di qualcosa che rompa l'incanto della mediocrità cui ci sentiamo fissati; l'impressione che esista un destino più forte degli uomini, che pure tanto si affannano per poi scoprire quanto sono modesti rispetto alle loro presunzioni.

Flavio, dopo un mese in giro per l'Europa, è arrivato a Parigi. Non sta fuggendo da nessuno, ma non ha mai smesso di provare a levarsi di dosso il peso di una famiglia ingombrante. Il padre è un avvocato di fama, suo fratello Filiberto ne segue le orme. Lui invece vuole fare il fotografo. E potrebbe aspirare a essere felice, se non venisse richiamato all'improvviso a Milano. Filiberto è scomparso. Bisogna ritrovarlo. Inizia così la discesa in un abisso dove Flavio non riesce a distinguere chi sta dalla sua parte e chi è contro di lui.

"Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi di viale Manzoni e di via Merulana al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un'illusione: l'illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come di farmi sentire a casa, qualunque disastro fosse in corso o mi pendesse sulla testa..."

L'ispettore Romeo Giulietti è un uomo di speranze, è uno che crede nelle parole, più che nei numeri, e nei miracoli, perché gli è capitato di vederne qualcuno. La sua casa è il suo rifugio dove spesso sogna. Sogna frammenti della vita degli altri. I loro amori, le loro miserie, i loro dolori gli cadono dentro quando chiude gli occhi, quando il sonno dovrebbe essere ristoro e invece si trasforma in un valzer di immagini e parole da cui Giulietti cerca di trarre una soluzione, una spiegazione, un abbozzo di verità.

"Si sorprende di scorgere la punta di un timpano di Santa Croce che si conficca nel cielo nero, abbassa gli occhi come a riparare lo sguardo nella pace di un lembo di piazza e intanto pensa che davvero Firenze è infinita, e si potrebbe andare avanti e girarla in lungo e in largo per giorni, con la certezza che di Sante Croci ce ne sono almeno cento (e di punti da cui sbirciarla, mille) e chissà quante vie dei Pepi ancora da scoprire, una babele di marmo e torri dalla testa mozza." E dopo Santa Croce c'è San Miniato, il Cimitero degli Inglesi e il Forte Belvedere, borgo Pinti.

Nell'arco di un quindicennio, dal 1943 al 1957, si snoda l'epopea picaresca di una comunità dell'appennino meridionale, composta da stravaganti figure di avventurieri e filosofi, di inventori e disoccupati, di politicanti e venditori ambulanti, sempre in bilico tra una Lucania magica e depressa e il desiderio di ricchezze. In sottofondo scorre la grande storia: dalle macerie del dopoguerra alle lotte agrarie, dalle battaglie politiche del 1948 alla stagione della ricostruzione che conduce agli anni del boom economico.

This is the story of a countryside boy, Rajat, who, fresh out of village schools, comes to the happening capital city of Lucknow for his higher education. High aspirations to become an officer, raw manners and slight desi pan in his etiquettes, he struggles his way out in the polished surroundings of college. The city and college start to absorb him, and he tries to adapt to the ways of the city.

Yah bhaarat ke ek chhoṭe shahar par aadhaarit ek saamaajik kahaanee hai. Yah kahaanee un logon ko madad karegee jo aksar bade-bade sapane dekhate hain lekin unako pataa naheen hotaa ki un sapanon kaa sach kaise karenge.

We often appreciate the courage of soldiers of the Indian Army, performing their duties in adverse circumstances, as we sit on the couch in our well-furnished, air conditioned rooms, expressing a slight tint of grief in case of a mishappening. The hot discussions over the matters on television boil our blood for a couple of minutes, but everything becomes normal after a short period of time. This novel reveals the lives of those soliders and their families - how terrorism proved to be fatal in different ways and how humanism reaches the highest peaks.

Shaun wakes up in hospital after a fight in a local nightclub and discovers his girlfriend has been assaulted. Ade and Colbeck were there that night - the climax to weeks of escalating violence, their two-man vigilante mission to kick back against a broken generation. A misguided plan to combat the lairies that blight broken Britain's bars, pubs and streets. What really happened that night? And how did it come to this?

Ciudad de Dios es, a su vez, producto de un estudio de la antropóloga Alba Zaluar sobre la favela Ciudad de Dios, de donde el autor de esta obra fue su habitante. Asimismo, Lins fue integrante del equipo de investigación de Zaluar. De ahí que estas páginas sean una fiel mirada sociológica sobre el fenómeno que aquejó a la sociedad carioca en la década de los noventa, cuando explotó una caótica guerra por la droga.

Nicknamed Dewey Decimal for his obsessive attempts to bring order to the New York Public Library in the wake of disastrous events in the city, the hero of this series earns his keep as a bagman and enforcer for unscrupulous politicians and underworld figures. Now, he’s stumbled upon information concerning the gruesome murder of a prostitute that involves a prominent US senator - and finds himself chasing ghosts and fighting for his life, pursued by private military contractors and the ever-present specter of his own past....

Dubbed “Dewey Decimal” for his desire to reorganize the library’s stock, he gets by as bagman and muscle for New York City’s unscrupulous district attorney. He takes no pleasure in this kind of civic dirty work. He’d be perfectly content alone among his books. But this is not in the cards, as the DA calls on Dewey for a seemingly straightforward union-busting job.

Al segle XIV, Barcelona és una ciutat plena d’oportunitats, el centre comercial de la Corona d’Aragó, capaç d’il·lusionar els qui hi arriben per primera vegada. Jaume Miravall, un home hàbil i carismàtic, arriba a la ciutat procedent de Reus per convertir-se en mercader i travessar els mars a la recerca de nous mercats, aventures i coneixements.

Jordi Viassolo consigue un trabajo de becario - temporal y mal pagado - en una agencia de detectives de Barcelona. La misión que le encargan es simple: mantener el despacho abierto durante el verano sin meterse en líos. Todo cambia cuando aparece un cliente desesperado asegurando que su mujer ha desaparecido.

Following the death of his wife, Dominic Ullis escapes to Bombay in search of oblivion and a dangerous new drug, Meow Meow. So begins a glorious weekend of misadventure as he tours the teeming, kaleidoscopic city from its sleek eyries of high-capital to the piss-stained streets, encountering a cast with their own stories to tell, but none of whom Ullis - his faculties ever distorted - is quite sure he can trust.

En ese mundo malviven el Gringo y el Chueco, dos chicos cuya amistad es tal vez el único regalo que les ha hecho la vida. Rodeados por camellos de poca monta, violencia de género, formas de vivir inhumanas, un día se lanzan a la delincuencia, la manera de relacionarse con el mundo a la que se han acostumbrado. El robo de un arma de fuego permitirá subir de categoría en el infierno de los basurales. Para el Gringo, en cambio, el azaroso encuentro con el amor y con un manoseado ejemplar de Moby Dick parecen abrir el camino de la redención.

El atropello de Chico B, un acontecimiento demasiado habitual en el entorno hostil donde transcurre la novela, es el detonante de un cambio en los dos protagonistas de esta historia: el narrador y el barrio. Esta dolorosa muerte avivará un recuerdo que el narrador creía tener bajo control y sepultado en lo más hondo de su memoria, y acelerará a la vez la transformación del barrio.