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Japan faces Korea in the World Baseball Classic at Dodger Stadium, and curmudgeonly gardener Mas Arai finds himself embroiled in a murder. A Japanese tabloid writer drops dead on the field, and Mas gave the victim his last drink. It turns out there's more at stake than a baseball championship - international diplomacy depends upon uncovering secrets buried decades ago.

After a two-year struggle to conceive ends with her husband getting another woman pregnant, Grace "Britches Get Stitches" Evans is taking out her frustrations on the roller-derby track. Full-contact violence and absolutely no cheating men? Best divorce-support group ever. Grace is reclaiming one piece of her broken heart at a time - starting with the family dog, which she lost in the divorce. When the dognapping ends with a call to the police, the best revenge shows up at her door in the form of Officer Jason Bradley. He's hot. He loves animals. And he's her ex-husband's best friend.

My life was what country songs are made of: my Granny died, my girlfriend broke up with me, I knocked up her cousin, and I was inducted into the Major League Hall of Fame. Yup...just like every country song I've ever heard. But let me start over.... My name is Gage Nix. That's all you need to know.

For best-selling romance novelist Jillian Grayson, writer's block is a thing of the past now that her clandestine relationship with her son's best friend, Brian Nash, has lifted her out of a postdivorce funk. The prospect of breaking the news to her son seems daunting, but it's nothing compared to the nightmare of meeting Brian's superstrict, off-the-wall, disapproving parents.

After surviving the biggest sex scandal to rock major league soccer, the Flanigans are finally living the dream. They’re newlyweds, have great friends, and are both making names for themselves in their respective careers. They have goals for their future and big plans on how to make it all happen. But when a new and unexpected development suddenly arises, Tiffany and Rowen realize all those carefully made plans are about to become irrelevant.

Edgar Award-winner Bruce DeSilva returns with Liam Mulligan, an old-school investigative reporter for a dying newspaper in Providence, Rhode Island. Mulligan knows every street and alley, every priest and prostitute, every cop and street thug. He knows the mobsters and politicians - who are pretty much one and the same. Inspired by a true story, Providence Rag finds Mulligan, his pal Mason, and the newspaper they both work for at an ethical crossroad.

Hailee Raine deve riuscire a sopravvivere solo un altro anno in quella città ossessionata dal football. Un ultimo anno con Jason, il suo crudele fratellastro, e i suoi amici, un branco di giocatori di football presuntuosi e arroganti. Cameron Chase ha il mondo ai suoi piedi: è bello, ha talento e ha un incredibile fascino.

Occhi sulla palla! Nel caso di Kevin Young, giovane stella dei Royal London Knights, la frase è da prendere alla lettera. Sopravvissuto a un'infanzia di dolore, segnato nel profondo dell'anima, ha un solo obiettivo: diventare il miglior calciatore di sempre. Le ragazze vanno bene, ma l'amore no. I cuori spezzati possono sempre rompersi due volte, e nessuna distrazione è concessa a uno sportivo come lui. Ma una sera, in un esclusivo Club di Londra, quando la cameriera più maldestra e più bella del mondo gli finisce addosso, non rovina solo la sua T-shirt, ma gli devasta il cuore.

Dopo la perdita del nonno, Kingston Wells è determinato a seguire l'unico insegnamento che la sua guida gli abbia mai lasciato: divertirsi finché si ha tempo per vivere. A diciotto anni, Camden ha preso seriamente il suo ruolo di uomo della famiglia, occupandosi della madre e badando alla sorellina. Tuttavia, più Kingston e Camden trascorrono il tempo insieme, più affiora qualcosa che cambierà per sempre le loro vite.

Un pugile con sei mani in un futuro distopico, un calciatore del campionato cadetto che sperimenta la peak experience, una giovanissima ginnasta dalla carriera incerta, un gruppo di vecchi giocatori di bocce in rivolta, un’insegnante di nuoto sincronizzato che attraversa lo Stretto di Messina, un talento del calcio sudamericano in lotta contro sé stesso, una generazione di nuotatori nella Romania di Ceausescu, un tennista disertore, una vecchia gloria del Milan che ripensa al suo passato, un’atleta curda e la sua squadra di ribelli.

Ernesto Colnago ripercorre la sua storia (l'infanzia povera, le avventure come corridore, l'inizio dell'attività da garzone a operaio, la dura strada da meccanico ad artigiano, le creazioni da eccellenza del Made in Italy), la sua geografia (dai Giri d'Italia al seguito di Fiorenzo Magni ai Tour de France al servizio di Eddy Merckx, dai Mondiali di Vittorio Adorni e Giuseppe Saronni alle Olimpiadi non solo con l'Italia ma anche con la Russia), la sua scienza (l'età dell'acciaio, l'età dell'alluminio, l'età del carbonio), tra incontri (con Fausto Coppi, Gianni Brera, re Juan Carlos...) e folgorazioni (con Tullio Campagnolo, Enzo Ferrari, papa Wojtyla...).

Ultima partita di campionato. A pochi secondi dal fischio finale, l'arbitro concede un calcio di rigore alla squadra di casa, decisivo per non precipitare in serie B. Come in un western di Sergio Leone, due uomini si affrontano in un duello: sul dischetto il capitano, Pietro Giacomelli, detto il Pesse, la bandiera della squadra, uno sciupafemmine con la coscienza non proprio immacolata. Di fronte a lui il portiere Antonio Griffanti, l'avversario di sempre, un gentiluomo con la passione per i libri.

È l'estate del 2006 a San Zenone, un paese in provincia di Ferrara. Un gruppo di ragazzini delle medie trascorre le giornate a giocare a calcio sull'argine: è questa la loro passione, il loro linguaggio. Per alcuni sarà l'ultima estate prima delle scuole superiori a Ferrara, per altri quella del primo amore, della prima sbronza, della morte del nonno. Per tutti sarà l'estate dello scoppio di «Calciopoli» e del Mondiale di Germania che scandirà il loro tempo.

Un luogo comune recita che a calcio, basket o tennis puoi giocare, ma nel ciclismo devi soffrire. La bicicletta è una cosa seria e ha regole severe, impietose: bisogna fare fatica, sputare sangue, arrivare al traguardo preferibilmente esanimi. Eppure, da qualche anno, sul palcoscenico mondiale delle due ruote ha fatto la sua comparsa uno strano personaggio, in grado di ribaltare i canoni. Porta barba e capelli lunghi, a volte si rasa a zero, ha l'aria rilassata anche dopo centinaia di chilometri e decine di settori in pavé, macinati masticando polvere.

Venticinque anni dopo quella mitica estate dell'82, Cisco fa un lungo viaggio per portare un regalo al Vecio, Enzo Bearzot, il c.t. che compie ottant'anni. Incontrarlo, per lui, vuol dire evocare il ricordo della più bella notte d'amore della sua vita. Clara Cortázar, con il gonnellino da tennis: ripensarci è una vertigine. Mentre la squadra che ora è leggenda - "Zoff, Gentile, Cabrini" -, allora fischiata e criticata, compiva il miracolo del Mundial '82, Cisco era lì, facchino nel loro hotel-ritiro. E anche lui, a diciassette anni, doveva compiere il miracolo.

Red York has seen it all: the Maple Leafs’ 45 consecutive Stanley Cups, Toronto’s designation as a United Nations World Heritage Site, the emergence of the Toronto Telegram as the nation’s greatest newspaper. Now, in response to at least two readers’ requests, and with the aid of a ghostwriter whose name he can’t ever remember, the award-winning columnist has penned a definitive history of the city of Toronto in the back half of the 20th century.

Come si fa a diventare il numero uno nello sport e nella vita? Ce lo spiega Dan Peterson, per gli amici sportivi e non sportivi (ma anche per la moglie Laura) solo Coach: è forse l'americano più famoso d'Italia, l'allenatore fenomeno della Virtus Bologna e dell'Olimpia Milano, l'uomo che ha inventato il basket moderno e poi ci ha spiegato la Nba e il wrestling in tv. Ora di anni Peterson ne ha ottantatré, ma gira ancora l'Italia e il mondo, pensa veloce e va che è una scheggia.

Scoprire - trent'anni e molto calcio dopo - che quelle notti non hanno mai smesso di essere magiche. Il Mondiale di Italia 90. La fine dell'innocenza, l'inizio di un'altra storia. L'Italia è un carrozzone in via di sfascio, ma balliamo ancora tutti quel poco che resta da ballare, declinando verso l'ultimo struggente tramonto sulle note di una canzone. Un'estate italiana. L'entusiasmo di un intero Paese, l'Olimpico ombelico d'Italia che fa la "Ola" a un futuro che verrà, la cerimonia d'apertura più fashion di tutti i tempi. I gol, le partite memorabili, le disfatte.

Pol, una joven promesa del fútbol internacional, está pasando por horas bajas. De pronto descubre a través de sus diálogos con el capitán del equipo los cambios necesarios en su mentalidad para convertirse en un deportista campeón. Gracias a una tarea que debe realizar, Pol anota en una libreta roja todos los aprendizajes que extrae de los intercambios con su mentor. La lectura y la reflexión constantes de esta libreta harán que Pol desarrolle los diez hábitos que crean a las personas extraordinarias.

In a nameless Hungarian town, teenagers on a competitive swim team occupy their after-training hours with hard drinking and fast cars, hash cigarettes and marathons of Grand Theft Auto, the meaningless sex and late-night exploits of a world defined by self-gratification and all its attendant recklessness. Invisible to their parents and subject to the whims of an abusive coach, the crucible of competition pushes them again and again into dangerous choices. When a deadly accident leaves them second-guessing one another, they’re driven even deeper into violence.