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"Non tutto quello che dici sull’isola rimane sull’isola. Dipende dal vento." Come si può colmare il vuoto della solitudine quando ti avvolge da ogni lato come il mare avvolge uno scoglio? Se lo chiede il protagonista di questa storia, che si è trasferito su un’isola remota sperando di trovare risposte sulla scomparsa, proprio su quelle sponde, del fratello F, forse suicida.

Luigi Martinotti lavora in un fast food. Frigge patatine, ma in realtà la sua vocazione, vivissima malgrado l'interruzione degli studi universitari, è quella dello storico. Su un tavolo della Biblioteca comunale consuma tutte le ore di libertà, ricostruendo e interpretando eventi del passato. Ci sono momenti in cui riesce addirittura a distinguere, quasi fosse una visione, l'incontro fra Attila e papa Leone.

San Francisco, anni Cinquanta. Jim Briskin è uno speaker radiofonico di successo che non riesce a lasciarsi definitivamente alle spalle il rapporto con la sua ex moglie Patricia. Art Emmanual è un assiduo ascoltatore del programma di Jim e vive in un seminterrat insieme a sua moglie Rachael, da cui sta per avere un bambino.

El síndrome del copiloto es una adaptación del Best-Seller Mujeres que compran flores de Vanessa Montfort, y heredera del espíritu de El viejo y el mar, La Odisea y Cinco horas con Mario. Parte de su éxito se debe a haber puesto nombre a un síndrome heredado contra el que la, actualmente, la generación de mujeres que vive bajo la presión de la perfección está luchando. Marina, una mujer sola en medio del Mediterráneo, se encuentra sobre el Peter Pan, el velero de Óscar – su amor fallecido -, sobre el que no sabe navegar. Ésta deberá cumplir con el último deseo de éste: cruzar el Estrecho y arrojar sus cenizas en Tánger.

Stuart Hadley è un giovane irrequieto e tormentato, insoddisfatto del lavoro, del matrimonio, dell'ambiente in cui vive e si muove, ma incapace di trovare certezze esistenziali alle quali ancorarsi per non perdere la propria identità in un universo che gli appare caotico e insensato, in un'America in procinto di diventare la più grande potenza mondiale e già alle prese con le sue stesse contraddizioni sociali. Stuart è un sognatore che si scontra con un mondo del quale sembra non capire e soprattutto non approvare nulla.

El gran escriptor irlandès situa una de les seves millors narracions al Pirineu català, en una història sobre la fredor, la distància i el dolor d’una família. A Un llarg hivern, Colm Tóibín mostra amb un control emocional impressionant l’expressió més eloqüent del vincle entre una mare i un fill. L’enyorança i la pèrdua que sent en Miquel cap a la seva mare s’entrellaça amb l’enyorança silenciosa que sent per un jove policia i per en Manolo, el servent.

Theo Fester é um inteligente e poderoso magnata do Vale do Silício, empresário mundialmente conhecido e pai de três filhos orgulhosos, frios e bem-sucedidos – mas sua história inicial foi dramática. Filho de um sobrevivente do Holocausto, ele começou a empreender para sobreviver à dor de seu pai, à pobreza e ao bullying na infância, tornando-se especialista em se reinventar.

Questo romanzo è la storia dell’amore, lancinante e assoluto, di una figlia, Marie, nata da uno stupro, per la madre, Eugénie detta Génie, che, ripudiata dalla famiglia e respinta dalla comunità dopo che ha generato una bastarda, si è murata nel silenzio e nella lontananza. Una madre che sa dirle soltanto: «Non starmi sempre tra i piedi», che raramente la abbraccia; una che tutti, in paese, bollano come matta e sfruttano facendola lavorare nei campi e nelle fattorie in cambio di un po’ di frutta, di un pezzo di carne.

Syrakus im 5. Jh. v. Chr.: Nach ihrer Niederlage in einer legendär gewordenen Seeschlacht darben Hunderte athenischer Kriegsgefangener in den Steinbrüchen der Stadt. Die Freunde Lampo und Gelon, beide arbeitslose Töpfer und große Fans von Euripides, schmieden den Plan, mit den Gefangenen «Medea» zu inszenieren, als Lohn gibt es Brot und Wein. Eine richtige Aufführung, die bis in alle Ewigkeit besungen wird. Doch ein Theaterstück aufzuführen ist fast ebenso gefährlich, wie in den Krieg zu ziehen.

In un futuro non troppo lontano, raggiunta una certa età – cinquant’anni per le donne, sessanta per gli uomini – le persone che non hanno avuto figli vengono rinchiuse in un complesso chiamato L’Unità. Un luogo idilliaco, almeno in apparenza: una struttura all’avanguardia con eleganti appartamenti immersi in splendidi giardini, dove vengono serviti elaborati pasti gourmet e dove gli ospiti, finalmente liberatisi del peso del giudizio sociale, hanno la possibilità di fare amicizia con persone come loro.

Il libro ha come protagonista un giovane avvocato di successo, Luca Pertinelli, e il coro di amici (e colleghi di lavoro) che l'accompagnano "in scena". Fino a quando non arriva dall'Inghilterra la giovane Sabine, di cui Luca si innamora entrando in conflitto con il proprio ambiente, la moglie e le regole di un mondo in cui egli stesso è irrimediabilmente prigioniero. Nella seconda parte del romanzo, la scena si sposta su un'isola vacanziera dove la presenza di Sabine farà esplodere in modo drammatico le contraddizioni che dominano il circuito di sciagurati gaudenti attorno ai quali Bulgaro traccia un disegno collettivo di grande respiro.

Corre la década de 1930 en la pequeña aldea de Tartaria donde viven Zuleijá, su rústico marido, treinta años mayor, y su anciana suegra, empeñada en castigarla por no darle nietos. La educación recibida impide a la joven resentir siquiera el grado de servidumbre al que está sometida o desear una vida distinta. Pero cuando una serie de acontecimientos la arranquen de su pequeña familia y la arrojen a un mundo no menos brutal, pero sí más ancho y diverso, lleno de personas de distintas procedencias, oficios y credos, verá desmoronarse sus creencias más arraigadas.

Quando Ranocchia viene ripescato dall’acqua gelida del fiume, più morto che vivo, ciò che il paese sospettava da tempo diventa certezza: è impazzito. Già non è mai stato molto brillante, con il suo fare svagato e il fisico gracile, inabile al lavoro nei campi. Da quando poi se n’è andato di casa per calcare le assi del palcoscenico sotto l’egida di quel cialtrone di Baldo Bandini, capocomico e vagabondo... Inevitabile che la sua mente, già debole, cedesse.

Posie Rose wollte als Stern am Hollywoodhimmel aufgehen. Ganz sicher wollte sie nicht zurück in ihre alte Heimatstadt, die vor zehn Jahren von einer schrecklichen Gewalttat erschüttert wurde. Erst recht wollte sie nicht die Freundin ihres Jugenderzfeindes William spielen, der alles andere ist als der Ritter in strahlender Rüstung. Nachdem sie aber am selben Tag sowohl ihren Job als auch ihre Wohnung in LA verliert, bleibt ihr und ihrer Schildkröte nichts anderes übrig, als buchstäblich zurück zu kriechen an den Ort, der sie schon einmal fast umgebracht hätte.

Die angehende Schriftstellerin Haven kennt nur die Einsamkeit ihres Zimmers und die Stille ihrer Gedanken. In Moose Creek soll sie bei Freunden ihrer Eltern im Restaurant aushelfen und lernen, mehr auf andere zuzugehen. Kaum in Alaska angekommen, verliebt sie sich jedoch ausgerechnet in Hayes Henderson, den attraktiven Außenseiter der Kleinstadt, über den es jede Menge Gerüchte gibt. Die Katastrophe scheint vorprogrammiert.

Umberto e Angela si incontrano. Lui alla soglia della pensione, alcolista, cresciuto al CEP – esperimento di aggregato popolare affacciato sulla laguna di Venezia – e lei poco più che ventenne, appena uscita dal carcere della Giudecca, proveniente da una rispettata famiglia ottusamente cattolica, la cui infanzia è stata scandita dalle ossessioni di un padre bigotto. Quando si incontrano per la prima volta, Umberto è il serio, scorbutico e apprezzato macellaio di un supermercato di Mestre che porta sulle spalle il peso di una terribile tragedia accaduta vent’anni prima.

Un militant à la tête des Singes Ailés, en faveur du retour de la peine de mort et friand de doctrines élitistes. Un piège, une accusation de meurtre et le surnom qui vient avec: le Démon Morceleur. Une expérience de mort imminente et une âme ramenée de l’enfer par un nécromancien. Un ex-enquêteur tenace traînant dans son sillage les fantômes qui le hantent … Étienne Lebel est le mâle alpha dans toute sa splendeur.

Inghilterra, 1643. Il Parlamento combatte contro il re, la guerra civile infuria, il fervore puritano attanaglia il Paese e il terrore della dannazione brucia dietro ogni ombra. A Manningtree, una cittadina della contea dell’Essex privata dei suoi uomini fin dall’inizio della guerra, le donne sono abbandonate a se stesse; soprattutto alcune di loro, che vivono ai margini della comunità: le anziane, le povere, le non sposate, quelle dalla lingua affilata.

Gregorio Bajocchi è un uomo di successo: esperto di finanza, avvocato, possiede la Conventina, un’azienda agricola di oltre mille ettari adagiata sulle colline tra Po e Appennino. La tenuta appartiene alla sua famiglia da sempre ma quando Gregorio l’ha ereditata, dopo la morte prematura di entrambi i genitori, aveva solo diciassette anni. A quel tempo, erano stati i contadini, lì da generazioni, a prendersi cura della proprietà consentendo all’azienda di prosperare e a Gregorio di studiare. Ormai adulto e in grado di occuparsi della Conventina, Gregorio sposa Cora, che conosce fin da ragazzo.

Tras la ruptura de su matrimonio y el fracaso en su vida profesional, Chick es un hombre roto. Lejos han quedado sus días de gloria como jugador de béisbol y su feliz matrimonio. Hundido en el alcoholismo, Chick toca fondo al recibir las fotos de la boda de su hija, a la que ni siquiera ha sido invitado. Cuando ya está decidido a suicidarse, sufre un gravísimo accidente de coche que lo coloca al borde de la muerte. Ahí, en la frontera entre la vida y el más allá, es donde se reencontrará con su madre fallecida hace ya años.