Showing results by publisher "Audible Studios" in Short Stories

‘tetaree’ bhojapuree kahaanee-sngrah hai jisamen kul 11 kahaaniyaan snkalit hainl sheerṣak kahaanee 'teteree' jo teen bhaa_iyon ke baad janmee subhaagee ladakee hote hue bhee durbhaagy aur apamaan kee gaṭharee ḍhotee hai aur samaaj dvaaraa ḍaayan karaar kar die jaane ke baavajood khush v sntuṣṭ hai.

कबीरदास का यह दोहा वरिष्ठ लेखक राजेन्द्र राव के इस कहानी-संग्रह पर खरा उतरता है। संग्रह की पहली दस कहानियाँ प्रेम के अलग रंग-रूप और सौन्दर्य को पाठकों के सामने जीवन्त रूप में प्रस्तुत करती हैं।

Álex Ayala escribe acerca de unos jubilados que cumplen heroicamente su última misión en la vida: vigilar una estatua de John Lennon para que nadie robe sus características gafas. Y también lo hace sobre los habitantes de un pueblo de Bolivia que comercian con sus recuerdos sobre las últimas horas de vida del Che Guevara. En otro capítulo se habla del sastre Sillerico, quien ha gozado del dudoso honor de ver en paños menores a la mayoría de los presidentes de su país.

Isliye ye apni priyata ki saarthakta siddh karti hain.

Bees saal ki umr paar karte hee Rusty Dehra chodhkar London chala jata hai. Uske mann mein sapna hai vahan jaakar ek lekhak banne ka. Din mein vah clerk ki naukari karta hai aur der raat jaagkar likhta hai. Tees saal vahan bitaane ke baavjood Rusty ko London ras nahin aata. Uske mann mein, yaadon mein ab bhi basa hai Bharat aur Dehra, jahan usne apna bachpan bitaya tha. Aakhirkaar vah Dehra vaapis aa jata hai aur fhir vahin rehta hai.

In this moving collection of short stories and essays, Gordon Lee Johnson (Cupeño/Cahuilla) cements his voice not only as a wry commentator on American Indian reservation life but also as a master of fiction writing. In Johnson’s stories, all of which are set on the fictional San Ignacio reservation in Southern California, we meet unforgettable characters like Plato Pena, the Stanford-bound geek who reads Kahlil Gibran during intertribal softball games; hardboiled investigator Roddy Foo; and Etta, whose motto is “early to bed, early to rise, work like hell, and advertise”.

Tall and sturdy, their leaves gently rustling in the wind, trees form the backbone of life on Earth. They never discriminate between life forms while welding them from the heat or showering them with their bounty. But these providers of life have always been taken for granted, chopped down or burnt to ashes to accommodate the March of modernity. In this book, Ruskin Bond gives a humane touch to these gentle giants, from the legendary Willows, who do more than ‘weep’, to the godlike deodars, who are forever trying to reach the heavens to live up to their name.

वरिष्ट कथाकार फणीश्वरनाथ 'रेणु' की ये चुनी हुई कहानियाँ उनके समग्र लेखन का प्रतिनिधित्व करती हैं । इनमें उनकी 'तीसरी कसम’ जिस पर बहुचर्चित फिल्म भी बनी

शिवानी नारी जीवन व उसके मन की पर्तों को गहराई से उद्घाटित करने वाली विषयवस्तु के कारण हिन्दी की महिला कथाकारों में अपना विशिष्ट स्थान रखती हैं ।

प्रतिभा राय की गिनती भारत के अग्रणी लेखकों में होती है । इस पुस्तक में उन्होंने उन बारह कहानियों को चुना है जो उन्हे विशेष प्रिय हैं ।

हिन्दी साहित्य के आधुनिक कहानीकारों में अग्रगण्य राजेन्द्र यादव की अपनी चुनी हुई कहानियाँ इस संकलन में संगृहीत हैं।

Racconto magico, Il colombre ha come protagonista lo squalo di misteriosa natura che si rende visibile solo alla propria vittima, che inseguirà per anni e anni finché sarà riuscito a divorarla. Durante un viaggio per mare col padre, il piccolo Stefano ha la sciagura di vedere il mostro: per tutta la sua lunga vita di navigatore resterà inchiodato a una muta, terribile gara a distanza. Ma quando, ormai vecchio, egli si deciderà a sfidare lo squalo, apprenderà da lui che ben altro era il compito della bestia.

Il mondo magico e inquietante di Dino Buzzati (1906-72). Trentuno racconti surreali, imprevedibili e misteriosi scelti dallo stesso autore per questo volume.

Terza raccolta di racconti di Buzzati (apparve nel 1954, dopo "I sette messaggeri" e "Paura alla Scala"), "Il crollo della Baliverna" evidenzia due dei temi fondamentali dello scrittore: il gioco del destino e delle coincidenze che imbrigliano l'uomo senza lasciargli scampo e la dimensione religiosa - sempre presente anche quando non è esplicitata nell'opera buzzatiana - intesa non come "fede", ma come unica possibilità per penetrare il mistero dell'essere. In questi trentasette racconti l'autore dà voce alle contraddizioni umane, alle infinite sfumature della libertà del singolo.

Stefano Benni sfida il racconto di genere e apre la porta dell'orrore. Lo fa con ironia, lo fa attingendo al grottesco, lo fa tuffandosi nel comico, lo fa tastando l'angoscia, lo fa, in omaggio ai suoi maestri, rammentandoci di cosa è fatta la paura. E finisce con il consegnarci una galleria di memorabili mostri. E allora ecco gli adolescenti senza prospettiva o speranza, ecco il Wenge - una creatura misteriosa che semina panico e morte -, ecco il plutocrate russo che vuole sbarazzarsi di un albero secolare, ecco una Madonna che invece di piangere ride, dolcemente sfrontata.

Storie viste dal marciapiede, dal basso di chi nei luoghi sta. Cartoline, brevi lettere, trenta racconti scritti come si fa quando si parte per davvero e si racconta una storia a qualcuno che si ama. Con lo stesso titolo era già uscito un altro racconto di Erri De Luca, alla fine degli anni Novanta. In quell'edizione c'erano le storie dei suoi viaggi nella Bosnia in guerra, nel pieno della Guerra civile jugoslava. In questo altro Pianoterra quelle storie non ci sono quasi più. Resta però identica la prospettiva di chi guarda. Perché questo audiolibro è un "atto di residenza".

"Teatro 2" è il secondo volume di testi scritti da Stefano Benni per registi e interpreti teatrali: dalla libera rivisitazione dell'opera collodiana in "Pinocchia", scritto per la donna burattino Angela Finocchiaro, a "Le canzoni di Amlieto", la commedia sul principe triste di shakespeariana memoria, scritta per i Broncoviz del Teatro dell'Archivolto; dal "Dottor Divago", un monologo interpretato da Ugo di Ghero, a "Il carnevale degli insetti".

Stefano Benni a teatro. È da una decina d'anni che Benni presta volentieri la sua fantasia alla scena teatrale, scrivendo per amici attori e registi e passando di volta in volta dalla sintesi del monologo alla divagante e ricca tensione drammatica della pièce di ampio respiro.

Luca Doninelli intreccia quattro storie ambientate nella Milano contemporanea, legate dal bisogno dei protagonisti di scoprire la propria identità, oltre l'immagine che gli altri (o essi stessi) hanno costruito loro attorno. Una ragazza scontenta della sua normalità comincia a immaginare di essere stata un ragazzo poi diventato una ragazza. Una giovane donna lesbica, che rimane turbata e incuriosita da un uomo che si è innamorato di lei, ha una storia di sesso con lui, poi lo abbandona ma non riesce a dimenticare il suo sguardo.

Sette racconti che si ascoltano come un romanzo corale e parlano del nostro presente, delle sue criticità e delle nostre aspettative, di amori e distanze. Con uno stile limpido e diretto, una prosa intensa ed elegante, Daria Colombo raccoglie in questei capitoli momenti di vite normali, comuni, colti e raccontati nella medesima giornata: vite affacciate sullo stesso Paese, nello stesso momento come un'istantanea del nostro tempo. Che si tratti di un venditore ambulante o di un ragazzo del Sud in cerca di lavoro, che sia un musicista innamorato o una donna delusa.