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On July 10, 1943, two great Allied armadas of over 2,000 ships readied to invade Sicily. This was Operation Husky, the first step toward winning a toehold in fascist-occupied Europe. Among the invaders were 20,000 Canadian troops serving in the First Canadian Infantry Division and First Canadian Tank Brigade - in their first combat experience. Over the next 28 days, the Allied troops carved a path through the rugged land, despite fierce German opposition.

It was the war that changed everything, and yet it's been mostly forgotten: in 1935, Italy invaded Ethiopia. It dominated newspaper headlines and newsreels. It inspired mass marches in Harlem, a play on Broadway, and independence movements in Africa. As the British Navy sailed into the Mediterranean for a white-knuckle showdown with Italian ships, riots broke out in major cities all over the United States.

Parte integrante del Regno di Sicilia durante l'età normanna e sveva, il Regno di Napoli nasce come entità statale nel 1282, con Carlo d'Angiò, dopo la rivolta dei Vespri, che sancisce l'indipendenza dell'isola. Napoli diventa così capitale, incarnando da sola le miserie e gli splendori dell'intero reame: "l'enorme testa che poggia su un fragile corpo". Fino alla sua caduta per mano di Garibaldi e dell'esercito sabaudo, nel 1861. Questo libro è un viaggio alla scoperta delle sue contraddizioni, che cerca di rispondere a più di un interrogativo.

In one furious week of fighting in December 1943, the First Canadian Infantry Division took Ortona, Italy, from elite German paratroopers ordered to hold the medieval port at all costs. When the battle was over, the Canadians emerged victorious despite heavy losses.

No city on earth has preserved its past as has Rome. Visitors stand on bridges that were crossed by Julius Caesar and Cicero, walk around temples visited by Roman emperors, and step into churches that have hardly changed since popes celebrated mass in them 16 centuries ago. These architectural survivals are all the more remarkable considering the violent disasters that have struck the city. Afflicted by earthquakes, floods, fires and plagues, it has most of all been repeatedly ravaged by roving armies.

The name Borgia is synonymous with the corruption, nepotism and greed that were rife in Renaissance Italy. Notorious for seizing power, wealth, land and titles through bribery, marriage and murder, the dynasty’s dramatic rise from its Spanish roots to its occupation of the highest position in Renaissance society forms a gripping tale. Erudite, witty and always insightful, Hibbert removes the layers of myth around the Borgia family and creates a portrait alive with a superb sense of character and place.

Anna Del Conte brought Italian cooking to Britain at a time when the nearest most of us came to pasta was a Heinz spaghetti hoop. Sharply observant, evocative, full of tastes and talk of food, hers is a delicious, poignant memoir of an unusual life and the food she loves to cook, which launched a culinary revolution.She arrived in England in 1949 when much of Britain was a culinary wasteland, married an Englishman, and stayed on.

Le due date hanno segnato la caduta dell'impero romano d'Occidente e la scoperta dell'America, eventi tradizionalmente intesi come l'inizio e la fine del Medioevo. Un'era che già nel nome sconta una sorta di peccato originario: essere una cesura tra la gloria dell'Antichità e lo sfavillio speranzoso del Rinascimento. Non fu così. Questo saggio si concentra sulla penisola italiana, il fulcro di gran parte delle vicende di quel millennio. L'Italia fu infatti la culla del papato, e al contempo zona di conquiste e cadute di grandi condottieri e imperatori.

Dopo l'autobiografia intellettuale e politica di "Credere, tradire, vivere", Galli della Loggia propone qui il nucleo forte della sua riflessione storiografica: un contributo a ripensare l'intero corso della nostra storia che l'approdo odierno, così intriso di senso di fallimento e di sconfitta, obbliga a ripercorrere. Ne emerge il viluppo di contraddizioni che l'Italia unita si porta dietro dall'inizio, cioè da quella "vera e propria cellula germinale" che fu il Risorgimento.

"Brutta, povera e comunista" disse di Teresa Noce la madre del suo futuro marito – nonché segretario del Partito comunista italiano – Luigi Longo. Quella di Teresa Noce, nata poverissima alle "Cà neire", il quartiere più difficile di Torino, all’inizio del ventesimo secolo, è la storia di una femminista ante litteram che attraversa controcorrente quasi tutto il Novecento. Proletaria, figlia di una lavandaia abbandonata dal marito, fin da giovanissima organizza i primi scioperi delle operaie tessili e da iscritta al Pci è protagonista dell’antifascismo dopo la presa del potere di Mussolini.

The complete history of the legendary Venice landmark where Hemingway, Welles, and others were regulars. A meeting place for writers, artists, models, and the stars of stage, screen, and corporate boardrooms, a luxurious restaurant whose fabulous concoctions and timeless decor have often been imitated but never matched, Harry’s Bar in Venice has remained one of the world’s most renowned watering holes for more than 60 years.

From a political and military point of view, the Partisan Diary provides firsthand knowledge of how the partisans in Piedmont fought, what obstacles they encountered, and who joined the struggle against the Nazis and the Fascists. The mountainous terrain and long winters of the Alpine regions (the site of many of their battles) and the ever-present threat of reprisals by German occupiers and their fascist partners exacerbated problems of organization among the various partisan groups.

Sono italiani due volte i trecentomila che in un lungo esodo durato oltre vent'anni dopo la Seconda guerra mondiale lasciarono l'Istria, Fiume e Zara. Erano nati italiani e scelsero di rimanere tali quando il trattato di pace del 10 febbraio 1947 assegnò quelle regioni alla Jugoslavia comunista del maresciallo Tito.

Nella Resistenza italiana, parte integrante di un conflitto globale che travolge i confini nazionali e spazza vite e destini ai quattro angoli del pianeta, hanno combattuto migliaia di persone – non meno di 15-20.000 – che italiane non erano. Le nazionalità sono decine: statunitensi e britannici, neozelandesi e sudafricani, jugoslavi e francesi, libici, etiopi, eritrei e somali, e poi tedeschi, sovietici, polacchi, cecoslovacchi, ebrei stranieri.

Napoli è uno di quei luoghi che ciascuno crede di conoscere anche se non li ha mai visti. Un immaginario spesso ideologico, fatto di stereotipi, di racconti ossificati, di un'infinita aneddotica. La città si giudica continuamente e viene continuamente giudicata. Sconta il pessimismo indulgente che non di rado gli stessi "nativi" si cuciono addosso e sconta la lontananza culturale, arcigna o paternalistica, di chi la osserva dall'esterno.

Il 27 giugno 1980 un aereo passeggeri, il DC 9 Itavia partito da Bologna e diretto a Palermo, viene abbattuto nei cieli di Ustica. Il 2 agosto dello stesso anno una bomba (ma forse non solo una) esplode alla stazione di Bologna. In poco più di un mese oltre 160 tra uomini, donne e bambini innocenti vengono uccisi senza un perché ancora chiarito, senza mandanti ancora definitivamente scoperti.

One Sunday morning in 1993 a 16-year-old girl named Eliza Claps goes missing from a church in the centre of Potenza, Italy. Shortly before her disappearance, Elisa had met Danilo Restivo, a strange local boy with a fetish for cutting women's hair on the back of buses. Elisa's family are convinced that Resitvo is responsible for their daughter's disappearance, but he is protected by local bigwigs: by his Sicilian father, by a doctor with links to organised crime, by a priest who had vices of his own. Years go by, and Elisa's family can find only false leads.

"Alla svolta dell'8 settembre, gli italiani vedono abbandonata in strada una divisa che è unica, anche se ha gli stessi colori e la stessa foggia di quella dei militari che se ne disfano per tornare a casa nel caos della mancanza di ordini. È una divisa che ripete e incorpora tutte le divise dell'esercito italiano e che conferisce loro il senso e la forza della sovranità statale. È la divisa del "re-soldato", che viene simbolicamente gettata sulla via Tiburtina dal finestrino della Fiat 2800 in precipitosa fuga verso l'Adriatico.

this exciting story illuminates the captivating world of the late Renaissance - in this case its plagues, remedies, and alchemy - through the life of Leonardo Fioravanti, a brilliant, remarkably forward-thinking, and utterly unconventional doctor. Fioravanti's marvelous cures and talent for self-aggrandizement earned him the adoration of the people, the scorn of the medical establishment, and a reputation as one of the age's most colorful, combative figures.

Il 16 giugno 1743 sulla strada per Siena un giovane servitore in fuga d'amore con la sua bella viene raggiunto dagli inseguitori; ferito da un'archibugiata, morirà pochi giorni dopo. Componendone le spoglie, all'ospedale si scopre che quel garzone, già in fama di dongiovanni impenitente, è in realtà una donna. Un medico famoso si appassiona al fatto e lo ricostruisce: Caterina Vizzani, questo il suo nome, per otto anni si era finta uomo per poter seguire, al riparo di un'identità maschile, la sua allora illecita inclinazione per le donne.