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"Contes russes 1" d'Alexande Afanassiev recueil quatre contes traditionnels russes: "Macha et l'Ours", "Le Langage des oiseaux", "Le Renard, le Lièvre et le Coq", et "Le Pêcheur et le petit Poisson". Alexandre Afanassiev (1826-1871) était un collecteur et éditeurs de contes populaires russes. Durant sa vie, il a rassemblé et publié presque six cents contes, ce qui constitue de loin la plus grande collection de ce genre jamais publiée. Le succès de ces contes fut immédiat et ils ont inspirés de nombreux illustrateurs, écrivains et compositeurs, tels Stravinsky et Prokofiev.

Un homme a deux fils: l'un est intelligent et travailleur, le second ne l'est pas. Seulement, l'aîné a peur du noir alors que le cadet, lui, n'a peur de rien et ne comprends pas les peurs des autres. Un jour le père dit à ce dernier, que pour gagner son pain, il doit apprendre quelque chose. Le cadet décide alors qu'il va apprendre la peur. Les Frères Jacob (1785-1863) et Wilhelm (1786-1859) Grimm ont rassemblé au début du 19e siècle une série de contes populaires allemands, qu'ils ont publiés sous le titre "Les Contes de Grimm" entre 1812 et 1815.

"Imagine-toi qu'au temps jadis, l'Éléphant n'avait pas de trompe. Il n'avait qu'un nez noiraud, courtaud, et gros comme une botte. Il pouvait bien le tortiller de droite et de gauche, mais non pas ramasser des choses avec." "L'Enfant d'éléphant" (1902) est un conte racontant pourquoi la trompe de l'éléphant est si grande. Rudyard Kipling (1865-1936) était un auteur britannique. Né en Inde, il est surtout connu pour son roman "Le Livre de la Jungle". Il fut à la fois le premier anglais et le plus jeune lauréat (42 ans) à recevoir le Prix Nobel de littérature.

"Le Vilain Petit Canard" (1842) raconte l'histoire d'un caneton rejeté de tous, y compris de sa famille, à cause de son physique différent. Fatigué des moqueries, il décide de partir loin, très loin, mais les personnages qu'il rencontre en chemin ne sont pas plus tolérants... Hans Christian Andersen naquît en 1805 à Odense au Danemark. Fils de cordonnier, il partit à quatorze ans pour Copenhague suivant la mort de son père. Et c'est là que la célèbre histoire commence. Au cours de sa vie, Andersen écrivit plus de 150 contes.

Un meunier vivant près de Brême possède un âne, mais celui-ci se fait vieux. Il décide alors qu'il va le tuer et récupérer sa peau, mais dans la nuit, ayant senti venir le danger, l'animal s'enfuit pour Brême. Il a décidé de devenir musicien. Les Frères Jacob (1785-1863) et Wilhelm (1786-1859) Grimm ont rassemblé au début du 19e siècle une série de contes populaires allemands, qu'ils ont publiés sous le titre "Les Contes de Grimm" entre 1812 et 1815.

Ce recueil de contes bulgares comprend : "La Petite Aurore", "Hetar Peter et son Ombre", "Hetar Peter et Krali Marko", "Le Grand Plan", "Le Juge saoul", "Les Oliviers et le Bois flotté", "Le plus précieux des fruits", "Hetar Peter et l'Homme riche", et "Sur une branche". Les contes se transmettant de bouche à bouche, les auteurs de ces contes ne sont pas connu.

"Le Vaillant Petit Tailleur" raconte les aventures rocambolesques d'un humble tailleur. Tout commence un jour qu'il veut manger une tartine, mais celle-ci attire plein de mouches. Énervé, il les attaque, et en tue sept d'un coup. Fier de cet exploit, il se fabrique une ceinture portant les mots "Sept d'un coup" et décide de partir dans le monde et de relever tous les défis. "Le Loup et les Sept Chevreaux" narre l'histoire de sept petits chevreaux, restés seuls à la maison pendant que leur mère est partie chercher de quoi manger dans la forêt.

Une pauvre femme met au monde un petit garçon. Comme il est né coiffé, on lui prédit qu'il épousera un jour la fille du roi. Le roi passant par son village entend la prophétie et se présente alors aux parents. Ne voulant pas que celle-ci se réalise, il achète à haut prix le nourrisson, le place dans une boîte et jette celle-ci dans la rivière. Il repart satisfait. Cependant, l'enfant ne coule pas, mais flotte jusqu'à un moulin où il est sauvé et adopté.

C'era una volta un ago da rammendo che si credeva un ago da cucito. Era davvero molto sottile, così sottile che un giorno si ruppe; ma non era ancora finita per l'ago, né per i suoi sogni. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".

Molto tempo fa, l'Imperatore della Cina viveva in un palazzo magnifico fatto di porcellana e circondato da uno splendido giardino, così grande che neppure il giardiniere lo conosceva tutto. Un giorno, l'Imperatore lesse in un libro che l'uccello più bello di tutti era l'usignolo, perciò chiese alla sua corte di trovargliene uno poiché voleva sentirlo cantare quella sera stessa. Ma dove trovarlo? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini.

"C'erano una volta venticinque soldatini di stagno, tutti fratelli tra loro perché erano nati da un vecchio cucchiaio di stagno. Tenevano il fucile in mano, e lo sguardo fisso in avanti, nella bella uniforme rossa e blu." Un soldatino di stagno, pur essendo esattamente uguale ai suoi fratelli, si trovò per caso a partire all'avventura da solo. Ma non temete: il soldatino di stagno non aveva paura di niente. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Il lino è in fiore e ha un futuro raggiante davanti a sé. Crescerà e poi sarà raccolto e trasformato in bellissime stoffe. È molto impaziente ma ha ancora diverse lezioni da imparare, tra le quali quella che recita che dovremmo saper essere felici di quello che abbiamo. Snip, snap, snurre, inizia la canzone! Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno".

Le campane avevano appena suonato i dodici rintocchi della mezzanotte, annunciando l'inizio di un nuovo anno, quando una diligenza postale si fermò alle porte della città. A bordo c'erano dodici festaioli che volevano entrare in città. Ma chi erano? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".

Il ciambellano aveva una chiave speciale del cancello: se ci si rivolgeva ad essa nel modo giusto, rispondeva onestamente a qualsiasi domanda! O almeno così credeva il ciambellano... Ma non si sbagliò la chiave nel predire che la giovane Lotte-Lene avrebbe conosciuto vittorie e buona sorte? Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi".

Sul fondo dell'oceano viveva il re del mare con la sua anziana madre e le sei figlie. Abitavano in un bellissimo castello circondato da un ampio giardino, e ciascuna delle figlie si prendeva cura di una parte di esso. La sirenetta, la più giovane e bella tra le principesse, era appassionata delle storie sugli uomini e nella sua parte di giardino aveva una statua di marmo raffigurante un giovane di bell'aspetto, che era andata a fondo dopo un naufragio. Nel giorno del loro quindicesimo compleanno alle giovani sirene era concesso di nuotare fino alla superficie per guardare il mondo.

Un soldato di ritorno dalla guerra incontra sulla sua strada una strega malvagia. Lei gli promette grandi ricchezze in cambio del fatto che lui si infili in un albero cavo per lei. In fondo all'albero ci sono tre camere, ciascuna contenente un baule pieno d'argento. L'unica cosa che la strega vuole in cambio è che lui le porti indietro anche il suo vecchio acciarino... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Un soldato di ritorno dalla guerra incontra sulla sua strada una strega malvagia. Lei gli promette grandi ricchezze in cambio del fatto che lui si infili in un albero cavo per lei. In fondo all'albero ci sono tre camere, ciascuna contenente un baule pieno d'argento. L'unica cosa che la strega vuole in cambio è che lui le porti indietro anche il suo vecchio acciarino... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Nel folto del bosco c'è un piccolo abete che ha un solo pensiero in testa - diventare più grande. Vive una vita infelice perché non fa altro che pensare al fatto di non essere alto quanto gli altri abeti. Quando il piccolo abete infine cresce, si avvicina il Natale e il suo destino viene ribaltato. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta".

"Il brutto anatroccolo" (1842) racconta la storia di un anatroccolo che è respinto da tutti, inclusa la sua famiglia, perché ha un aspetto diverso dagli altri. Stanco di essere preso in giro decide di partire per un posto molto, molto lontano, ma i personaggi che incontrerà lungo la strada non si dimostreranno molto più tolleranti... Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese.

Le lucertole si stavano lamentando di tutto il fracasso proveniente dal Monte degli elfi. Si diceva che gli elfi aspettassero ospiti, stranieri. Stavano preparando un grande ballo. Hans Christian Andersen (1805-1875) è stato uno scrittore, poeta e artista danese. È celebre la sua letteratura per bambini; tra le sue fiabe più amate si citano "I vestiti nuovi dell'imperatore", "La sirenetta", "L'usignuolo", "Il soldatino di stagno", "La regina delle nevi", "Il brutto anitroccolo" e "La piccola fiammiferaia".