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Il Novecento è stato non solo il "secolo breve" ma anche quello con la maggior concentrazione di dittature e quindi di dittatori. Ma personaggi come Hitler, Mussolini o Franco, Saddam Hussein o il sanguinario Bokassa, come hanno potuto diventare quello che poi sono diventati? Nella loro infanzia e prima adolescenza cosa ha scatenato la crudeltà che sarebbe esplosa nell'età adulta? Hitler e Stalin venivano picchiati dai padri ubriaconi.

Cosa sono le droghe? Da quando, perché e dove vengono prodotte e consumate? Chi gestisce il mercato della droga? Come sono diventati una leggenda i grandi capi narcos? Cos'è la cosiddetta narcocultura? Chi stabilisce il prezzo della merce? Che impatto ha il business della droga sull'economia mondiale? Quando e come politica e traffico di droga hanno iniziato a essere strettamente connessi? Qual è la situazione attuale e che futuro ci aspetta? Chi sono le vittime? Il traffico di droga è un fenomeno globale, diffuso ovunque nel mondo, che continua a generare vittime.

Pochi criminali hanno suscitato così tanto interesse negli ultimi anni come Pablo Escobar, il più noto e ricco narcotrafficante della storia. Juan Pablo Escobar approfondisce alcuni aspetti e svela nuovi retroscena della vita dell'uomo che è stato a lungo il più ricercato al mondo. Molti testimoni e informatori, e perfino alcuni complici delle numerose attività illegali di Escobar, dopo l'uscita allo scoperto del figlio, hanno finalmente deciso di parlare. Juan Pablo riporta, tra le altre, la conversazione avuta con Quijada, il tesoriere personale di Escobar.

Credevamo che fosse già stato detto tutto su Pablo Escobar, il più sanguinario e potente narcotrafficante di tutti i tempi, il settimo uomo più ricco del mondo all'apice del suo successo, ma ci si rende conto che le cose di cui eravamo a conoscenza finora erano soltanto storie narrate dall'esterno, mai dall'intimità del suo focolare. Le storie familiari sono fatte di silenzi, alle quali solo il trascorrere del tempo può concedere uno spazio.

Pietro La Greca, el padre, fue un intimidante estafador napolitano, al que apodaban “El Don Corleone mexicano de la vida real”. Dirigió el mayor negocio de lavado de dinero durante el peor periodo económico en la historia de México. El suyo era un mundo de autos deportivos, mansiones a la orilla del mar y atenciones VIP en los casinos de Las Vegas. Beneficiarse y explotar la caída libre financiera de México lo convirtió en un hombre muy rico. Sin embargo, mientras él dirigía su imperio criminal, su hijo, Pietro, también conocido como “Picho”, iba aprendiendo los trucos de su padre.

Notorious godman Asumal Sirumalani Harpalani (Asaram Bapu) is currently serving life imprisonment in the Central Jail, Jodhpur. He was convicted for rape and also has murder charges against him. A no-holds-barred, firsthand account, Gunning for the Godman looks at how Ajay landed the case when others had flatly refused.

Questa, più che una storia di mafia, è la storia di un gruppo di ragazzi, cresciuti nella Sicilia degli anni Ottanta, compagni di gioco sullo stesso campetto di terra battuta, che si allontanano fino a diventare nemici. I ragazzi di Regalpetra racconta la lunga guerra di mafia che agli inizi degli anni Novanta insanguinò una parte della Sicilia. E il conflitto, che vedeva amici di un tempo gli uni contro gli altri, esplose anche nei luoghi di Leonardo Sciascia, il grande scrittore che proprio sessant'anni fa fece letteratura delle cronache del suo paese con Le parrocchie di Regalpetra.

¿Cómo hemos llegado hasta aquí? Todo lo que está en juego en la conservación de nuestra libertad y seguridadSofisticadas organizaciones criminales internacionalesMandos policiales que han convertido la seguridad en su cortijoUna sociedad temerosa y desorientada frente al deterioro de su paísCientos de asociaciones y ONG subvencionadas que convierten el drama en negocioUna clase política incompetente y cobarde, cuando no condescendiente con el crimenEstos son los principales atributos de la zona de confort criminal en la que se está convirtiendo España.

Es geschieht am helllichten Tag, in tiefster Nacht, am Rande der Gesellschaft und mitten unter uns - das Verbrechen. Es kommt über uns wie eine Naturgewalt oder wie ein grausamer Witz. Die Tat teilt uns in Opfer, Täter, Unschuldige, Monster und Menschen. Und wir alle fragen uns: Wie konnte das geschehen? Und was passiert jetzt? Hinter jedem Fall steckt eine einzigartige Geschichte. "Wahre Verbrechen. Der Stern-Crime-Podcast" erzählt sie aus nächster Nähe: Die Opfer, die Täter, die Ermittler und die Experten.

This audiobook examines the media and cultural responses to the awful crimes of Brady and Hindley, whose murders provided a template for future media reporting on serial killers. It discusses the nature of evil and psychopaths and how they are represented in film, drama, novels and art. It also questions the ethics of the 'serial killing industry' and how the modern cultural fixation on celebrity has extended to serial killers and it explores the impact on the journalists and police officers from being involved in such cases including some interviews with them.

In "The Corpse as Big as the Ritz", Ron Rosenbaum, author of Explaining Hitler and master of the "investigation of investigations", gives us a Hollywood noir with shades of F. Scott Fitzgerald and Raymond Chandler: An inquiry into the "Dirty Little Death in the Desert" of David Whiting, the love-stricken business manager of actress Sarah Miles, who was found dead in the actress's hotel room during the filming of the Burt Reynold's Western The Man Who Loved Cat Dancing.

In the late 1970s, a serial killer prowled the campus of Michigan State University, terrorizing students and faculty alike. Donald Miller was a graduate of MSU's renowned School of Criminal Justice, but somehow went awry and turned into a monster, targeting pretty coeds for sexual assault and murder. Miller's victims included his ex-fiancée. Only after the killer was brought to justice could the campus return to normal, as a place for education and enjoyment. Donald Miller's path from promising criminal justice grad to deadly criminal is chronicled in this riveting short.

La sera del 28 febbraio 1991 tutta Italia sta guardando Sanremo, ed è acceso sul Festival anche il televisore di Beniamino Zuncheddu e dei suoi familiari, nella loro casa di Burcei, nel sud della Sardegna, quando suona il campanello. È un’ora tarda, non può essere una visita normale: c’è qualcosa che non va. E infatti alla porta ci sono degli agenti della squadra mobile della Questura di Cagliari in divisa mimetica. Prelevano Beniamino, e per lui ha inizio un incubo senza fine.

Dublino, 1982. C’è un bambino che fissa la finestra del palazzo davanti a quello dei suoi nonni: osserva un uomo che viene portato via in manette dalla Garda, senza dire nulla. Quell’uomo si chiama Malcolm Macarthur, un raffinato frequentatore della società intellettuale cittadina, amante dei papillon in seta, delle giacche in lino e delle buone letture. Macarthur è però soprattutto il responsabile di un duplice omicidio, la cui violenza e insensatezza hanno riempito le pagine dei giornali per mesi, trasformandolo nel ricercato più famoso d’Irlanda.

Che cosa si prova a vivere con la morte come assidua compagna? Per piú di un anno Ilan Fernández, uno dei maggiori narcotrafficanti a livello internazionale, oggi imprenditore di successo, ha raccontato a Giulio Laurenti la sua vita rocambolesca e pericolosa: anzi, le sue due vite. Quelle confessioni sono diventate un romanzo, dalla voce inconfondibile e unica, col timbro della verità definitiva. E la cocaina ci appare sotto una luce che non avevamo mai considerato, frutto come è di uno smercio intriso di morte.

Il primo atlante mondiale della grande criminalità. Le mafie sono cambiate immensamente negli ultimi decenni. Fanno meno morti, forse, ma sono molto più potenti, ramificate, ricche. Si sono internazionalizzate, spesso hanno lasciato gli affari «piccoli» (prostituzione, gioco d’azzardo ecc.) a organizzazioni minori per concentrarsi su più redditizi business (dal traffico d’armi a quello di organi ed esseri umani all’emigrazione al traffico delle scorie radioattive ecc.).

Zwölf Jahrhundertverbrechen in faszinierenden Interviews, geführt von Bestsellerautor und Journalist André Groenewoud. Gespräche über eine Vergangenheit, die Menschen bis in die Gegenwart verfolgt Zwölf Jahrhundertverbrechen, die Deutschland und die Welt bewegten. Der Journalist André Groenewoud hat sie beleuchtet, weil er wissen wollte.

C’era bisogno davvero del pentimento del boss Tommaso Buscetta per convincersi della forza della mafia, quando esistevano già il rapporto del questore di Palermo Ermanno Sangiorgi di fine Ottocento e quello degli anni Settanta del generale dei carabinieri dalla Chiesa? Perché quei documenti non portarono a una reazione pronta dello Stato? Che rapporto si è creato nel tempo tra la mafia e le istituzioni più inerti e accidiose, e come possiamo rimediare oggi a errori e ritardi?

Com pouco mais de 30 anos, Molly Bloom ganhou as manchetes dos jornais ao ser presa pelo FBI por operar fora da legalidade uma das mais milionárias mesas de pôquer do mundo. Bonita e atraente, cortejada por homens poderosos, com um guarda-roupa de grife e montanhas de dinheiro no banco, a Princesa do Pôquer, como ficou conhecida, parecia mais uma estrela de Hollywood que uma criminosa confessa.

Dez de setembro de 2016. A atendente do drive-thru de uma lanchonete em Ramos, no subúrbio do Rio de Janeiro, sai da cabine para entregar o lanche ao cliente de um Jetta branco. Quando o vidro escuro é baixado, a jovem vê um homem de cabelo branco ao volante e, no carona, uma menina que aparenta não ter mais que dois anos. A cena seria corriqueira se não fosse insólita: o motorista é Pedro Chavarry Duarte, coronel reformado da Polícia Militar do Rio de Janeiro, que no dia seguinte estaria em todos os telejornais, acusado de estupro de vulnerável.