Episodes

  • PUNTATA 4 – Rock'N'Words - American's Psycho con BREAT EASTON ELLIS

    PUNTATA 4 – Rock'N'Words - American's Psycho con BREAT EASTON ELLIS
    Jul 19 2025
    In questo episodio di Rock’N’Words ci immergiamo nella mente disturbata (e lucidissima) di Patrick Bateman, protagonista di American Psycho, il romanzo culto di Bret Easton Ellis.
    Dietro un sorriso perfetto, un conto in banca illimitato e completi d’alta moda, si nasconde una delle figure più inquietanti della letteratura contemporanea. Ma chi è davvero Bateman? Un mostro? Un simbolo? O uno specchio? 🎧 Parliamo di:
    • Il contesto sociale degli anni ’80 tra yuppismo, apparenza e nichilismo
    • Il culto dell’immagine e il vuoto identitario
    • Il linguaggio crudo e geniale di Ellis
    • Violenza, alienazione e il male quotidiano
    • E perché oggi American Psycho parla più di noi che di lui
    📚 Un viaggio sonoro tra letteratura disturbante e rock tagliente, con voce narrante, analisi, aneddoti e una colonna sonora originale creata per vibrare sotto pelle. 🎸 Conduce: Daniele Zaccone – scrittore, editor e autore di narrativa immersiva.
    📍Disponibile su Spotify, Spreaker, Apple Podcast e tutte le piattaforme.

    #americanpsycho #breateastonellis #patrickbateman #rocknwords #podcastletterario #rockeletteratura #nichilismo #romanzoiconico #thrillerpsicologico #yuppieyears #criticasociale #podcastitaliano #letteraturadisturbante #violenzadigitalizzata #danielezaccone
    Show More Show Less
    23 mins
  • PUNTATA 3 – Rock'N'Words - Poesia sporca e vite sbagliate con CHARLES BUKOWSKI

    PUNTATA 3 – Rock'N'Words - Poesia sporca e vite sbagliate con CHARLES BUKOWSKI
    Jun 8 2025
    In questo episodio di Rock’N’Words non ci sono strade da percorrere né sogni da inseguire.
    C’è solo un uomo seduto al bancone, con la camicia stropicciata, una birra tiepida e la voce roca di chi ha visto troppo e ha smesso di fingere.

    Parliamo di Post Office, il primo romanzo di Charles Bukowski, e della sua scrittura tagliente, feroce, più simile a un ceffone che a una carezza.
    Un libro nato in tre settimane e diventato il manifesto di una generazione che non ha fatto la rivoluzione… perché stava lavorando, male, troppo, e odiando ogni singolo minuto.
    Chi era Bukowski?

    Un poeta maledetto con le tasche bucate, il cuore in ritardo e la macchina da scrivere come unica arma. Lavorava alle Poste, amava le donne sbagliate, e trovava la bellezza dove nessuno guardava: nei bar mal frequentati, nei turni notturni, negli sconfitti che non avevano più niente da perdere — tranne la dignità.

    E quella se la giocavano ogni sera, a dadi. Post Office non è solo un romanzo: è una lettera d’amore mai spedita all’umanità più scartata. Una confessione ruvida scritta tra un turno all’inferno e una sbronza di sopravvivenza.

    🎸 E la colonna sonora? È il grunge prima del grunge, è il blues marcio dei bar americani, è la voce di Tom Waits che ti sputa in faccia una poesia vera.
    🎧 Premi play. Oggi niente morale. Solo verità che brucia.
    Show More Show Less
    24 mins
  • PUNTATA 2 – Rock'N'Words - Beat Generation: sulle strade della ribellione con JACK KEROUAC

    PUNTATA 2 – Rock'N'Words - Beat Generation: sulle strade della ribellione con JACK KEROUAC
    Jun 8 2025
    In questo episodio di Rock’N’Words saliamo a bordo di una macchina senza destinazione, con i finestrini abbassati, il vento nei capelli e le parole di Jack Kerouac come bussola.
    Parliamo di On the Road, romanzo simbolo della Beat Generation, e di una giovinezza inquieta che non cercava certezze, ma esperienze. Che non voleva successo, ma libertà. Chi erano i Beat? Poeti, visionari, sbandati, viaggiatori, anime in fuga dal conformismo dell’America anni ’50. Kerouac, Ginsberg, Burroughs: tre nomi per una rivoluzione silenziosa fatta di parole, jazz, droghe, sesso, strada e spiritualità.
    Ma soprattutto: protesta contro un mondo borghese, ipocrita, vuoto. On the Road non è solo un romanzo: è un inno generazionale, un flusso ininterrotto di desiderio e disordine, di eccessi e sacralità.
    E la colonna sonora? È il bebop, il jazz suonato nei club fumosi, il ritmo sfrenato dei pensieri che bruciano.
    In questo episodio ti porto a scoprire cosa significa davvero essere "beat".
    🎸 Con Kerouac e soci On the Road raccontiamo una cultura che ha cambiato la narrativa, la musica e la coscienza collettiva.
    🎧 Premi play e mettiti in viaggio. Nessuna mappa, solo direzione: ovunque.
    Show More Show Less
    24 mins
  • EPISODIO 1 – Rabbia sociale e Fight Club: quando i libri urlano e il rock risponde

    EPISODIO 1 – Rabbia sociale e Fight Club: quando i libri urlano e il rock risponde
    May 17 2025
    Nel primo episodio di Rock’N’Words parliamo di rabbia. Quella vera. Quella che serpeggia silenziosa nei corridoi degli uffici, nei sorrisi forzati di chi vive per lavorare, nei pugni chiusi di chi si sente invisibile. Partiamo da Fight Club, il romanzo cult di Chuck Palahniuk, per esplorare uno dei sentimenti più taciuti ma più diffusi della nostra epoca: la rabbia sociale.Perché Fight Club continua a parlare alle nuove generazioni?
    Cosa racconta della crisi dell’identità maschile, dell’alienazione moderna e della società dei consumi?
    E perché Tyler Durden è diventato un’icona, più simile a un leader spirituale che a un personaggio di fiction?In questo episodio vi accompagno tra le righe taglienti del libro e nelle sue trasposizioni visive e sonore, con brani scelti per amplificare il senso di inquietudine e rivoluzione. Dal grunge degli anni ’90 all’industrial rock, la musica diventa colonna sonora della disillusione.Parleremo anche di cosa significa “perdere sé stessi” in un mondo iper-produttivo e iper-connesso. Di come la letteratura e il rock possano dar voce a quella rabbia che non trova spazio nei discorsi pubblici. Perché a volte le parole servono a urlare. Altre, a ricostruirsi.🎧 Premi play e unisciti al Fight Club. Non ti chiederemo di combattere, ma di pensare, ascoltare, sentire.
    Show More Show Less
    20 mins