Una sera come tante nell'Italia del dopoguerra. Edoardo e Lucia Vinci escono dal cinema, cercando di vivere una vita normale sette anni dopo la fine della guerra. Ma il passato ha il volto di Sergio Montanari, un reduce che non è riuscito a dimenticare e che riconosce in Edoardo un vecchio camerata.

Un incontro casuale in un bar di Roma diventa il pretesto per esplorare le ferite ancora aperte di un'Italia che vuole guardare avanti ma non sa come fare i conti con la propria memoria.

Temi

• La ricerca di normalità nel dopoguerra italiano
• Il peso della memoria e dell'oblio
• I diversi destini di chi ha attraversato la guerra
• La fragilità della ricostruzione sociale e personale

"La memoria degli altri" è un radiodramma che restituisce l'atmosfera dell'Italia degli anni '50, quando il Paese cercava di ricostruire non solo le città ma anche l'identità nazionale. Attraverso tre personaggi - una coppia che vuole andare avanti e un uomo che non riesce a farlo - la storia esplora come la memoria sia sempre soggettiva e come il giudizio degli altri possa condizionare il nostro presente.

Contenuto: Adatto a tutti, temi storici complessi
Avvertenze: Riferimenti alla Seconda Guerra Mondiale e al dopoguerra italiano

Un'opera che interroga il nostro rapporto con la storia e con chi l'ha vissuta diversamente.

Valencia, 1937. Nel cuore della Guerra Civile Spagnola, l'agente segreto Lucia Ricci si infiltra come infermiera in un ospedale militare per smascherare una cellula anarchica che pianifica un attentato devastante. Una corsa contro il tempo tra corsie d'ospedale e tunnel sotterranei, dove medicina e spionaggio si intrecciano in una battaglia per la sopravvivenza.

Toledo, 1937.
In una Spagna spaccata dalla guerra, un ufficiale italiano trova una chiave antica. Ma non apre una porta. Apre un enigma. Una cripta templare. E un piano di sabotaggio che potrebbe cambiare il corso del conflitto.

Radiodramma originale

Preparati a vivere un thriller storico tra polvere da sparo e codici antichi, vestiti Luisa Spagnoli, sigarette Etna e Moto Guzzi rombanti.
Un mix di intrigo, azione e atmosfera noir che non dimenticherai.

Nel dodicesimo e conclusivo episodio di "Ombre sul Tevere", la caccia a Beaumont raggiunge il suo drammatico epilogo. Dopo mesi di indagini nell'ombra, Vinci, Ferretti e la loro squadra sono finalmente pronti a smascherare il diplomatico francese e la sua rete di traditori.

Un episodio che chiude il cerchio della serie, ma lascia aperte le porte a nuove battaglie per la giustizia e la verità nell'Italia degli anni '30.

Un incontro misterioso nella biblioteca comunale porta alla luce documenti segreti e il ritorno di Ferretti, il quale sembra conoscere più di quanto voglia ammettere. Il nome di Beaumont emerge come figura chiave in una rete di intrighi che si estende oltre le generazioni. Ma di chi ci si può fidare davvero? Tra sospetti e decisioni irrevocabili, la lotta per la verità raggiunge un punto di non ritorno.

I fratelli Vinci, Edoardo e Marco, affrontano un passato inconfessabile. Al Palazzo Vinci, la cugina Elena rivela che la loro famiglia ha costruito le sue fortune su menzogne e crimini. Il nonno, il generale Vinci, era il capo di un'organizzazione criminale e fece uccidere il fratello perché aveva scoperto i suoi traffici illeciti.

La ricerca di Edoardo Vinci e dei suoi compagni negli archivi storici porta a una scoperta scioccante: la verità sul Generale Antonio Vinci non è quella che hanno sempre creduto. Un intreccio di documenti, nomi celati e accordi segreti getta un'ombra inquietante sulla famiglia Vinci, rivelando legami inaspettati con la misteriosa Contessa Elena Salvini. Mentre l'indagine si infittisce e le minacce si fanno reali, Edoardo e Marco si trovano di fronte a una scelta cruciale: affrontare la storia della loro famiglia o lasciarla sepolta. Ma il tempo è contro di loro, e l'incontro con Elena potrebbe cambiare ogni cosa. Un episodio carico di tensione, rivelazioni e decisioni che determineranno il futuro.