NADIA, punto e a capo cover art

NADIA, punto e a capo

NADIA, punto e a capo

By: Nadia Mari
Listen for free

About this listen


“Punto e a Capo” è il podcast di Nadia (Traduttrice e scrittrice), un viaggio tra parole, esperienze e nuovi inizi.

Ogni episodio è un invito a fermarsi, respirare e ripartire: attraverso racconti personali, conversazioni autentiche e riflessioni sui piccoli e grandi cambiamenti della storia, individuale e collettiva, Nadia accompagna gli ascoltatori in un percorso di scoperta, crescita e rinascita. Dalla quotidianità alle passioni, dalle sfide agli insight più sorprendenti, ogni puntata diventa un’occasione per voltare pagina, riflettere e, perché no, ricominciare da capo. Con uno stile sincero, leggero e mai banale, Nadia invita il pubblico a esplorare nuove prospettive, a lasciarsi ispirare e a riscoprire il valore della propria storia.GIANO PUBLIC HISTORy APS
Art Literary History & Criticism Social Sciences
Episodes
  • LUCI NEL BUIO. Il Natale di chi è solo di Nadia MARI
    Dec 19 2025
    GIANO PUBLIC HISTORY APS

    LUCI NEL BUIO. Il Natale di chi è solo di Nadia MARI

    GIANO Public History APS
    è afferente al CISPH: Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma, all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V ed è stata premiata ed annoverata tra le Eccellenze del Terzo settore dal Presidente della Commissione XII – Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale e dalla Presidentessa della Commissione Patrimonio e Cultura del V Municipio di Roma capitale.

    Fai una donazione e aiutaci a mantenere un’informazione trasparente e accessibile a tutti. (PayPal)
    Show More Show Less
    18 mins
  • DOVE SONO LE TUE ALI? Nadia MARI dialoga con Carmen SARNATARO
    Dec 17 2025
    GIANO PUBLIC HISTORY APS

    DOVE SONO LE TUE ALI? Nadia MARI dialoga con Carmen SARNATARO

    Il mio viaggio attraverso la vita" è un racconto autobiografico che esplora i momenti decisivi e trasformativi di un percorso personale. Dalle sfide iniziali che hanno segnato l'infanzia, fino alle esperienze adulte che hanno forgiato il mio carattere, il libro è una riflessione intima sulla resilienza, la crescita e la ricerca del senso profondo dell'esistenza. Con uno sguardo che oscilla tra dolore e speranza, il libro racconta come ogni difficoltà abbia contribuito a plasmare una nuova versione di me stesso, più consapevole e in pace con il mio passato. Tra errori, rivelazioni e momenti di solitudine, "Il mio viaggio attraverso la vita" è un invito a trovare la propria strada, ad abbracciare il cambiamento e a riscoprire la bellezza della rinascita."Carmen Sarnataro è scrittrice e testimone di rinascita.
    Autrice del libro “Dove sono le tue ali?”, in cui racconta il percorso che l’ha portata a liberarsi da una relazione violenta e a ritrovare la propria dignità, oggi trasforma la sua esperienza in impegno sociale e parole che curano.
    Con incontri, presentazioni e interventi pubblici, Carmen porta un messaggio forte e necessario: dalle ferite si può rinascere, e nessuno deve più sentirsi “nessuno”.

    GIANO Public History APS
    è afferente al CISPH: Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma, all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V ed è stata premiata ed annoverata tra le Eccellenze del Terzo settore dal Presidente della Commissione XII – Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale e dalla Presidentessa della Commissione Patrimonio e Cultura del V Municipio di Roma capitale.

    Fai una donazione e aiutaci a mantenere un’informazione trasparente e accessibile a tutti. (PayPal)
    Show More Show Less
    18 mins
  • NON È UN PAESE PER MAMME. Nadia MARI dialoga con Paola SETTI
    Dec 12 2025
    GIANO PUBLIC HISTORY APS

    NON È UN PAESE PER MAMME. Nadia MARI dialoga con Paola SETTI

    Sarà un Paese di mammoni, ma l’Italia non è un Paese per mamme.
    Non lo è prima di tutto per il lavoro, sempre più difficile da conciliare con la famiglia a meno di non esser ricchi o dotati di nonni da schiavizzare. Non lo è, inoltre, per i partner che le donne hanno al fianco, ancora così restii a condividere la fatica del lavoro di cura da sfigurare malamente nel confronto con i maschi nord europei. Non lo è nemmeno per i servizi che mancano, né per l’idea stessa di città né, in ultimo, per un problema culturale.
    A dispetto di tante, troppe parole sulla maternità, alle donne che fanno figli viene in sostanza detto: hai voluto la bicicletta? Adesso pedala. Da sola e in salita.
    Un viaggio nella vita delle lavoratrici, mamme e non, attraverso i loro racconti, le difficoltà incontrate, qualche buona idea da replicare e dati e interviste a esperti e studiosi su lavoro e diritti.
    Spunti per fare una necessaria rivoluzione nel paese mammone che non ama le mamme. Prefazione di Paola Tavella.Paola Setti, giornalista, è nata a Genova il 23 giugno 1974. Da trent’anni lavora nel mondo della comunicazione media. Ha fatto il cammino di Santiago, ha avuto due figli e ha scritto il libro “Non è un paese per Mamme, appunti per una rivoluzione possibile” edizioni All Around.

    GIANO Public History APS
    è afferente al CISPH: Centro Interuniversitario per la Ricerca e lo Sviluppo sulla Public History, all’Albo della Cittadinanza Attiva e delle Reti Civiche del Comune di Roma, all’Albo delle Associazioni Culturali del Municipio Roma V ed è stata premiata ed annoverata tra le Eccellenze del Terzo settore dal Presidente della Commissione XII – Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale e dalla Presidentessa della Commissione Patrimonio e Cultura del V Municipio di Roma capitale.

    Fai una donazione e aiutaci a mantenere un’informazione trasparente e accessibile a tutti. (PayPal)
    Show More Show Less
    31 mins
No reviews yet
In the spirit of reconciliation, Audible acknowledges the Traditional Custodians of country throughout Australia and their connections to land, sea and community. We pay our respect to their elders past and present and extend that respect to all Aboriginal and Torres Strait Islander peoples today.