10_luglio_2025: Puntata politematica. Partiamo dal 50 per cento dei dazi che la Casa Bianca vorrebbe imporre a Planalto per motivi economici, dopo che i Brics ci hanno pensato di diminuire l'influenza del dollaro nel commercio internazionale. Poi ci spostiamo in Argentina dove si è ricuperato l'identità del nipote numero 140, un trionfo della memoria e la giustizia. A raccontarlo per noi Manuel Gonçalves Granada, nipote anche lui restituito, nonché coordinatore della Commissione Nazionale per il Diritto all'Identità

03_luglio_2025: si tratta nientemeno di una fra le maggiori truffe contro gli investitori dell'Uruguay. Un caso che riguarda le mucche e che qualcuno paragona allo "schema Ponzi". Ci colleghiamo con Montevideo per confrontarci col giornalista Lorenzo Meneghini, col quale facciamo anche un primissimo bilancio di Yatmandú Orsi, da 100 giorni presidente uruguaiano.
Poi parliamo di un'importante mostra pittorica organizzata in Argentina che poi si sposterà in Brasile e in Messico.
A raccontarla per noi Giuliana Gentile, vicepresidente dell'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires.

26_giugno_2026: era un ex militare nicaraguense che a causa della sua opposizione al governo di Daniel Ortega si trovava in esilio in Costa Rica. Non gli è bastato. Roberto Samcam è stato assassinato in Costa Rica e i sospetti ricadono sul dittatore. Ne parliamo con Gianni Berretta, il quale scrive per Il Manifesto, che ha un'invidiabile esperienza in Centroamerica.
La seconda parte la dedichiamo alle sonorità provando a capire come si unisce la musica veneta con quella latinoamericana. Ce ne parla il musicista Sergio Leo che ci racconta anche cos'è il Chamamé.