Quasi 10 anni dopo la Brexit, il Regno Unito di Starmer firma insieme all'Europa un nuovo accordo di cooperazione. Ma perché, e cosa ne pensano i britannici?

Nel frattempo, l'Europa vota. Tra Romania e Portogallo l'estrema destra cresce, ma non vince. Il vecchio modello bipartitico però scricchiola ormai ovunque.

Pepe Mujica è stato, come Papa Francesco, un alieno venuto dal Sud del mondo. Ma quale eredità ha lasciato "il Presidente in Maggiolino" all'Uruguay e al Mondo?

Nel frattempo, Edi Rama è stato riconfermato Primo Ministro dell'Albania, tra polemiche e festeggiamenti. E in Senegal, la guida decennale di Macky Sall è giunta al termine. Ora tocca a Bassirou Diomaye Faye guidare il paese, e le sue prime decisioni stanno facendo discutere molto i senegalesi.

Chi si aggiudicherà la fetta più grande dei ricercatori in fuga dall'America di Trump? L'Europa ci prova. Ma l'intraprendenza della Francia fa innervosire l'Italia e la nostra Ministra dell'Università, Anna Maria Bernini, che non vuole farsi mettere i piedi in testa dalle promesse di Macron.

Intanto, un altra elezione finisce con una vittoria anti-Trump. In Australia Anthony Albanese rivince e conferma il fenomeno iniziato in Canada di un mondo che vota contro le politiche spavalde del presidente Americano.

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Questa settimana, la Minestra degli Esteri vi racconta delle elezioni canadesi e della rimonta sorprendente che ha portato alla vittoria il partito Liberale, forse grazie alle minacce un po' assurde di Donald Trump, che ha parlato di rendere il Canada "il 51esimo stato".Intanto, in Kashmir, un attentato terroristico ha riscatenato la decennale tensione tra l'India e il Pakistan, in una contesa territoriale e un antagonismo tra paesi che pare non vedere mai la fine.

Questa settimana la Minestra degli Esteri vi propone una puntata speciale sulla scomparsa di Papa Francesco e il suo impatto sulla politica internazionale, con un'intervista a Carlo Marroni, vaticanista del Sole 24 Ore.

In coda, un assaggio delle prossime elezioni in Canada, dove tutto ruota intorno a Trump e a cosa voglia dire essenzialmente essere Canadesi.

Anche il lunedì di Pasquetta è un lunedì da Minestra degli Esteri!

In questa puntata, discuteremo insieme a Andrew Spannaus delle ultime mosse della Cina di Xi Jinping nel Sud-Est Asiatico, alla ricerca di certezze nella guerra commerciale con gli Stati Uniti.

Faremo un dovuto aggiornamento sulla nascita del governo di Friedrich Merz in Germania, ormai alle porte.

Infine guarderemo agli ultimi sviluppi dei conflitti in Ucraina e Palestina, che continuano incessanti.

Nel resoconto della Minestra degli Esteri di questa settimana, guarderemo a due politici a cui è stato vietato di recente di candidarsi: Marine Le Pen in Francia e Ekrem Imamoglu in Turchia, seppur per motivi molto diversi.

Intanto negli Stati Uniti continua la crociata di Donald Trump contro gli immigrati irregolari, ma i metodi dell'esecutivo americano hanno commesso un errore che ha perfino attivato la Corte Suprema.

In questa puntata della Minestra degli Esteri, la notizia di apertura è la rottura del cessate il fuoco a Gaza da parte di Israele e di tutto ciò che sta accadendo dietro alla riaccensione del conflitto.

Discuteremo inoltre del Pakistan e del Beluchistan, una piccola regione del paese, in seguito a una nuova azione terroristica del BLA, un gruppo paramilitare che vuole l'indipendenza per il Beluchistan.

Infine, torneremo in Europa e parleremo della nuova controversa proposta del governo di Keir Starmer in Regno Unito: tagliare i sussidi per persone disabili di ben 6 miliardi di sterline.