A Paolo e Milena è cresciuta un’inconfondibile peluria verde… il Natale bussa alle porte. Aiuto! Non resta che dissacrarlo un po’ dando la parola a miti e leggende di ieri e oggi. Riflessioni, cultura e qualche risata all’ombra del panettone.

Milena e Paolo toccano un tema delicatissimo, quello della violenza di genere e lo fanno a partire dalla letteratura, finendo poi a parlare di preistoria, per sfatare più di un mito maschista…

Vero, verosimile, sospensione dell’incredulità, rottura della quarta parete, manoscritti fittizi… in una puntata dedicata al sorprendente potenziale letterario delle fake news, con un’affascinante vampira a sorpresa e un nuovo rompicapo culturale da risolvere!

Paolo e Milena s’addentrano in un universo affasciante e complesso come quello della traduzione, indagandone i risvolti culturali, storici e sociali. Con lo stile di sempre, tra il serio e lo scanzonato. E, verso la fine, lanciano una sfida…

Questa volta Milena e Paolo partono da una domanda: la cultura serve alla libertà di un popolo? Tra filosofia, storia antica e aneddoti spassosi provano a rispondere, in una puntata piena di spunti di riflessione (e risate!).

La terza stagione si apre con una meta-puntata dedicata proprio al mezzo di comunicazione basato sulla trasmissione di onde elettromagnetiche (ad alto contenuto culturale). Parafrasando Finardi: “Amiamo la radio… perché libera la mente”. Liberamente!

Un dialogo emotivamente denso in cui Paolo e Milena… anzi, no, questa volta non serve l’abstract, perché esiste una parola capace di riassumere tutti i contenuti della puntata: PACE!

In molti pensano di conoscere la poetica di Alda Merini… Ma è davvero così? Milena e Paolo cercano di scandagliare il DNA di una poetessa molto citata (soprattutto sul web), ma forse non abbastanza ‘assorbita’ dagli aspiranti scrittori.